Il cofondatore e amministratore delegato di Google Larry Page (foto ©Marcin Mycielski) ha annunciato il lancio di Calico (California Life Company), un’azienda che ha uno scopo davvero ambizioso, cioè affrontare il problema dell’invecchiamento e delle malattie ad esso associate. L’obiettivo finale è la longevità o addirittura l’immortalità.

Che in Google ci fosse un interesse verso idee transumaniste era chiaro da tempo, anche grazie alla collaborazione con Ray Kurzweil annunciata alla fine del 2012. Tuttavia, in quel caso era sembrato normale che un’azienda come Google assumesse qualcuno come Kurzweil per ottenere progressi in progetti che riguardano la possibilità per le macchine di imparare e l’elaborazione del linguaggio. Calico effettuerà invece le sue ricerche in campo biologico.

In una nota pubblicata su Google+, Larry Page ha spiegato che il problema della vecchiaia riguarda tutti e che i problemi ad essa connessi hanno conseguenze anche molto pesanti sugli anziani e anche sulle loro famiglie. Le biotecnologie sono ancora in uno stadio iniziale di sviluppo e nella sua nota Page ci ricorda che c’è un enorme potenziale da sviluppare per migliorare la vita della gente.

L’aspettativa di vita è in continuo aumento nelle nazioni avanzate ma anche in molte nazioni emergenti. La gente sta raggiungendo età avanzate spesso in buona salute ma per molti altri la terza età diventa una lotta contro malattie gravi e spesso invalidanti. Varie forme di cancro continuano a colpire non solo anziani ma anche giovani e, nonostante i progressi della medicina, le vittime continuano ad essere molte.

In un’intervista alla rivista Time sul lancio del progetto Calico, Larry Page ha dichiarato che sconfiggere il cancro aggiungerebbe alla gente circa tre anni di aspettativa di vita in media. Questo è solo uno degli scopi di Calico perché l’obiettivo finale non è semplicemente la longevità bensì il rimanere giovani.

Quelle di Larry Page sono dichiarazioni importanti ma cosa c’è dietro di concreto? Arthur D. Levinson sarà l’amministratore delegato di Calico. Dal 1999, Levinson è presidente di Genentech, un’azienda che si occupa di biotecnologie di cui per un periodo è stato anche amministratore delegato. Dal 2011 fa anche parte del consiglio di amministrazione di Apple. In passato, ha fatto anche parte del consiglio di amministrazione di Google.

Larry Page ammette che si tratta di un lavoro a lungo termine perciò ci vorranno anno prima che si possa sperare di ottenere risultati reali. Per ora tutto è molto generico e non si sa come verrebbero affrontate le conseguenze sociali della longevità, a cominciare dalla sovrappopolazione. Certo, c’è un universo là fuori, non ci sarebbe da stupirsi se Google ci portasse nello spazio. Non sarebbe certo più difficile che sconfiggere la morte.

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