Astronomia / Astrofisica

Blog che parlano di astronomia e/o astrofisica

Mappa degli habitat delle varie specie umane e le possibili fasi dell'evoluzione umana

Un articolo pubblicato sulla rivista “Nature” riporta i risultati di una ricerca sulla correlazione tra i cambiamenti climatici avvenuti nel corso degli ultimi due milioni di anni e l’evoluzione degli esseri umani. Un team di ricercatori guidato da Axel Timmermann, direttore dell’IBS Center for Climate Physics (ICCP) alla Pusan National University in Corea del Sud, ha usato il supercomputer Aleph dell’ICCP per simulare la storia climatica. I risultati sono stati confrontati con il più ampio database di fossili umani e manufatti archeologici costruito sotto la direzione di Pasquale Raia dell’Università di Napoli Federico II. Il risultato è stato che gli habitat migliori per le specie umane esistite in questi due milioni di anni corrispondono ai cambiamenti climatici causati dall’oscillazione dell’asse terrestre e dai periodici cambiamenti di forma dell’orbita terrestre.

Il paradosso di Fermi e la vita nell'Universo di Fabio Rinaldi

Il saggio “Il paradosso di Fermi e la vita nell’Universo” di Fabio Rinaldi è stato pubblicato per la prima volta nel 2021.

Parlando con alcuni colleghi di avvistamenti di UFO, il fisico Enrico Fermi si chiese, riguardo a possibili alieni: “Dove sono tutti?”. Molti hanno cercato di offrire una risposta a questo quesito con varie ipotesi, più o meno difficili da provare. Esistono altre forme di vita nell’universo? Esistono civiltà aliene? Quali sono le condizioni perché la vita emerga su altri pianeti e si evolva in esseri intelligenti?

Gregory Benford nel 2008

Gregory Albert Benford è nato il 30 gennaio 1941 a Mobile, nell’Alabama, negli USA. Nel 1965, Gregory Benford ha iniziato la fanzine “Void” dedicata alla fantascienza assieme al fratello gemello Jim. Nello stesso anno ha pubblicato il suo primo racconto, “Stand-In” su “Magazine of Fantasy and Science Fiction”. Nel 1969 ha cominciato a scrivere una rubrica scientifica per la rivista “Amazing Stories”. Ciò ha unito il suo lavoro di scrittore di fantascienza con quello di scienziato dato che Benford ha lavorato come ricercatore nel campo dell’astrofisica e della fisica del plasma ed è stato tra gli autori di oltre 200 articoli scientifici.

Per la sua formazione, ha sempre cercato di sviluppare storie scientificamente plausibili che al tempo stesso siano interessanti. Per questo motivo, ha scritto opere in cui il lato tecnico-scientifico è molto sviluppato usandolo per creare storie in cui ad esempio ci sono alieni intriganti. Negli ultimi anni la sua attività come scrittore è limitata ma ha scritto opere di valore tale da metterlo tra i grandi della fantascienza.

Candidate lenti gravitazionali

Un articolo pubblicato sulla rivista “The Astrophysical Journal” riporta l’identificazioni di 335 nuove candidate lenti gravitazionali scoperte utilizzando un software di apprendimento automatico addestrato per questo compito. Un team di astrofisici guidato da Xiaosheng Huang della University of San Francisco ha sottoposto immagini dell’indagine DECaLS ottenendo 335 possibili lenti gravitazionali finora sconosciute. La verifica verrà compiuta da esseri umani e 60 candidate sono state inserite nel gruppo che ha le maggiori probabilità di essere confermate. Le lenti gravitazionali aiutano gli astronomi nelle osservazioni di oggetti molto lontani dietro di esse perciò più ne sono conosciute più è probabile che possano essere utili in qualche ricerca.

Freeman Dyson nel 2007

Ci ha lasciati nella giornata di ieri, 28 febbraio, il fisico e matematico Freeman Dyson. Sua figlia Mia ha confermato la notizia spiegando che mercoledi scorso suo padre si era ferito cadendo nel suo ufficio a Princeton e le complicazioni ne hanno causato il decesso.

Oltre a studi teorici, Freeman Dyson portò avanti vari progetti tecnologici a cominciare dal Progetto Orione, che aveva lo scopo di costruire un razzo a propulsione nucleare, e successivamente a una classe di reattori nucleari chiamata TRIGA (Training, Research, Isotopes, General Atomics) per la produzione di isotopi per uso in campo medico.

Nel corso degli anni, Freeman Dyson scrisse vari articoli che proponevano idee e progetti come la sfera di Dyson, una struttura costruita per circondare completamente una stella per utilizzare tutta l’energia che emette, e l’albero di Dyson, una pianta creata tramite ingegneria genetica per crescere su una cometa utile per creare habitat spaziali in cui genererebbe ossigeno. Recentemente aveva proposto una variante di questo progetto con l’idea di creare piante che assorbissero più anidride carbonica.