Il romanzo “Vendetta” (“Machine Vendetta”) di Alastair Reynolds è stato pubblicato per la prima volta nel 2024. Fa parte della serie della Rivelazione come terzo libro della trilogia Prefect Dreyfus Emergency, nella quale segue “I fuochi di Elysium“. In Italia è stato pubblicato da Mondadori nel n. 1732 di “Urania” nella traduzione di Francesca Noto.

Ingvar Tench è tra i prefetti di Panoplia eppure si trova per motivi incomprensibili in un habitat diverso da quello verso cui era diretta. La conseguenza è che finisce coinvolta in una guerra civile e attaccata da abitanti ostili, i quali riescono a ucciderla. I suoi colleghi non sanno perché si fosse cacciata in quella situazione e questa tragedia segue di poco tempo l’apparente attacco suicida di un prefetto a un altro habitat.

Tom Dreyfus ha un’enorme esperienza ma fatica a trovare un senso in quelli che sembrano attacchi terroristici nei confronti di vari habitat della Cintura Scintillante che circonda il pianeta Yellowstone. L’interesse di due intelligenze artificiali in guerra tra loro è una sorpresa che lo disturba. Scoprire che Ingvar Tench aveva una figlia gli fa capire che in realtà non conosceva molto la sua collega.

“Vendetta” conclude la trilogia delle indagini del Prefetto Tom Dreyfus. I romanzi sono stati scritti per raccontare storie autonome ma i protagonisti sono gli stessi e le trame vengono sviluppate riprendendo elementi delle trame presentati in precedenza. Alastair Reynolds fornisce le informazioni necessarie a capire lo sviluppo di trama e protagonisti anche a chi legge solo questo romanzo finale ma secondo me è meglio leggere tutta la trilogia.

Nel corso di questa nuova indagine di Panoplia, Tom Dreyfus è costretto a fare i conti con alcune decisioni prese in passato. Innanzitutto, ha dei ripensamenti riguardanti il fatto di aver coinvolto Ingvar Tench in modo pesante in un’indagine precedente e teme che ciò l’abbia trasformata in un bersaglio. Per questo motivo, è restio a coinvolgere i colleghi Thalia Ng e Sparver più del minimo indispensabile.

Alastair Reynolds esplora ancora una volta i complessi rapporti tra Panoplia e abitanti. Occasionalmente, i prefetti trovano quache amico ma è più facile che incontrino ostilità pur essendo una forza di polizia creata e gestita da una democrazia diretta che governa la Cintura Scintillante.

Come nei libri precedenti, l’autore mostra varie sfaccettuature della situazione politica che esiste delle migliaia di habitat della Cintura Scintillante. C’è una notevole diversità tra gli habitat e ciò viene usato per esplorare i problemi che possono emergere dalla complessità che ne deriva.

In queste condizioni, per i prefetti diventa ancor più difficile trovare la pista giusta per ottenere progressi in un’indagine che coinvolge diversi habitat. Non tutte le persone con cui hanno a che fare sono ciò che sembrano e sullo sfondo ci sono sempre due intelligenze artificiali la cui guerra è in una situazione di stallo ma non si sa mai cosa possano tentare.

Tutto ciò rende “Vendetta” il culmine della trilogia proprio perché esplora le conseguenze di eventi precedenti e racconta i diversi effetti, anche a lungo termine, di decisioni prese nei libri precedenti. È un altro tema comune in questa trilogia ma stavolta per Tom Dreyfus sembra che sia arrivato il momento di fare i conti con le sue scelte. Ciò aumenta la tensione e l’effetto dei colpi di scena presenti nella trama.

I romanzi di quella che è stata chiamata la trilogia Prefect Dreyfus Emergency sono gialli ma l’ambientazione nell’universo della Rivelazione mostra sempre il lato di fantascienza “hard”. Gli elementi tecnologici hanno sempre ruoli di primo piano e in questo libro appaiono anche gli Ultra, cyborg le cui modifiche li rendono molto diversi dagli umani “naturali”.

Secondo me, “Vendetta” rappresenta un’eccellente conclusione di una trilogia che mescola giallo e fantascienza offrendo anche spunti di riflessione legati alla gestione di una democrazia diretta. Per questi motivi, consiglio la lettura di tutta la trilogia.