“The Claws Of Axos” è un’avventura dell’ottava stagione della serie classica di “Doctor Who” trasmessa nel 1971. Segue “The Mind of Evil” ed è composta da quattro parti, scritta da Bob Baker e Dave Martin e diretta da Michael Ferguson.

La storia

Un’astronave precipita sulla Terra e l’equipaggio alieno chiede aiuto ai terrestri per rifornirsi. In cambio, offre la Axonite, un minerale che può replicare qualsiasi sostanza.

Il Terzo Dottore (Jon Pertwee) non è convinto della buona fede degli alieni Axon e assieme a Jo Grant (Katy Manning) indaga sulla natura dell’Axonite. Ci sono però in ballo molti interessi e il Generale Lethbridge-Stewart (Nicholas Courtney) subisce interferenze politiche.

Extra

Questo DVD è ricco di extra. Sono presenti contenuti tipici come i sottotitoli della produzione e una galleria di immagini tratte da quest’avventura.

Sono presenti nella traccia audio alternativa commenti all’avventura da parte della protagonista Katy Manning, dell’attore Richard Franklin e del produttore Barry Letts.

Behind the Scenes. 25 minuti di materiale registrato nel corso della produzione di quest’avventura e in parte non incluso nella versione trasmessa.

Now and Then. Un’occhiata ai luoghi in cui quest’avventura è stata girata per confrontare com’erano all’epoca e come sono oggi.

Reverse Standards Conversion – The Axon Legacy. Un documentario di 10 minuti che mostra il restauro di quest’avventura. I nastri del secondo e terzo episodio in formato NTFS a colori, frutto di una conversione, vennero convertiti nuovamente.

Directing Who. Un documentario di 15 minuti in cui il regista Michael Ferguson ricorda il suo lavoro in quest’avventura.

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“The Claws Of Axos” è la prima avventura di “Doctor Who” scritta da Bob Baker e Dave Martin. Concepita in origine con il Secondo Dottore, venne adattata per il Terzo Dottore passando attraverso una serie di modifiche indicate dal produttore Barry Letts e dallo script editor Terrance Dicks per rimanere nel budget della produzione.

La storia che poi divenne “The Claws Of Axos” era stata inizialmente pensata come un’avventura in sette parti, divenne successivamente una storia in sei parti e alla fine venne ridotta a quattro parti. Nella serie classica di “Doctor Who” ci sono casi di avventure molto lunghe dal ritmo che in certi momenti è lentissimo perché i contenuti sono limitati. Al contrario, “The Claws Of Axos” contiene molti elementi ai quali venne aggiunta la presenza del Maestro perciò probabilmente sarebbe stata sviluppata meglio con una lunghezza maggiore.

Ci sono infatti alcuni elementi sviluppati in maniera affrettata o solo parziale, con un ritmo molto elevato per gli standard dell’epoca e colpi di scena uno dopo l’altro. Innanzitutto, una maggior lunghezza avrebbe permesso di mantenere più a lungo il dubbio riguardo alle reali intenzioni degli alieni Axon invece di cominciare a mostrarle così presto agli spettatori.

Nello sviluppo dei piani degli Axon, quello riguardante la distribuzione della Axonite in tutto il mondo viene trascurato sempre di più nella seconda parte di “The Claws Of Axos” in favore del tentativo da parte degli Axon di impadronirsi della tecnologia dei viaggi nel tempo.

C’è anche il personaggio di Bill Filer, un americano che per motivi non chiariti collabora con la UNIT. Purtroppo è limitato a qualche stereotipo per cui secondo me sarebbe stato meglio eliminarlo e dare le sue scene ad un membro della UNIT, ad esempio al Capitano Yates.

“The Claws Of Axos” contiene però anche elementi positivi. Gli alieni Axon sono interessanti e nonostante il budget limitato sono ben realizzati con la loro astronave organica. Anche l’attore Bernard Holley dà un bel contributo con la sua interpretazione del portavoce alieno.

In quest’avventura c’è un approfondimento dei rapporti tra la UNIT e il governo britannico. In particolare, c’è il conflitto causato da un funzionario pubblico più interessato al prestigio personale che a fare la cosa giusta.

Anche se alla fine il suo ruolo è un po’ limitato, Nicholas Courtney riesce ancora una volta a brillare nella sua interpretazione del Generale Lethbridge-Stewart. Se nelle avventure precedenti il Maestro era stato un cattivo piuttosto monodimensionale, Roger Delgado riesce a dare una nuova profondità al suo personaggio lavorando molto bene con Jon Pertwee. In un’avventura in cui il Dottore sembra sempre incavolato con qualcuno, il Maestro porta un po’ di umorismo. Allo stesso tempo il rapporto tra i due Time Lord viene esplorato un po’ di più.

Nel 2011, la Big Finish ha prodotto l’avventura audio “The Feast of Axos” – disponibile su con il Sesto Dottore (Colin Baker) ed Evelyn Smythe in cui Bernard Holley riprende il suo ruolo.

Complessivamente, “The Claws Of Axos” è un’avventura godibile anche se secondo me non può essere considerata un classico. Gli extra contenuti nel DVD sono di discreta quantità perciò si tratta di un prodotto fatto soprattutto per i fan di “Doctor Who”. È un buon esempio di avventura con la UNIT perciò in offerta speciale può essere un buon acquisto per chi fosse interessato a quel tipo di storia.