Il 7 novembre 1991 un grande shock venne provocato nel mondo dello sport e in particolare in quello del basket NBA quando Magic Johnson (foto ©Steve Lipofsky www.Basketballphoto.com) dichiarò di essere risultato positivo al virus HIV.

Earvin Johnson nacque il 14 agosto 1959 a Lansing, nel Michigan. Stella della squadra di basket della sua high school, ricevette il soprannome “Magic” col quale è universalmente conosciuto dopo aver segnato una tripla doppia.

Al college giocò alla Michigan State University, che portò al titolo NCAA nel 1979 in una memorabile finale in cui sconfisse la Indiana State University di Larry Bird, il primo grande scontro con il grande rivale.

Prima scelta assoluta dei Los Angeles Lakers nel draft del 1979, Magic Johnson diventò il primo rookie ad essere eletto MVP delle finali NBA quando guidò la sua squadra al titolo del 1980 giocando per alcuni minuti anche da centro in sostituzione dell’infortunato Kareem Abdul-Jabbar.

Magic Johnson vinse con i Lakers anche i titoli NBA del 1982, 1985, 1887 e 1988, la prima squadra a vincere due titoli consecutivi da quasi vent’anni. I titoli del 1985 e 1987 vennero vinti sconfiggendo in finale i Boston Celtics di Larry Bird.

Giocatore incredibilmente spettacolare celebre soprattutto per i suoi assist impossibili, Magic Johnson era anche capace di far arrivare il pallone ad un compagno sotto canestro con diversi avversari e pochissimo spazio tra di loro.

Era quindi uno degli uomini sportivi più conosciuti al mondo quello che vent’anni fa rivelò di essere sieropositivo. Negli anni ’80 l’AIDS era considerato una malattia dei gay e dei tossicodipendenti e il fatto che Magic Johnson dichiarasse di aver contratto il virus HIV da un rapporto eterosessuale diede inizio ad un cambiamento nella percezione della malattia.

Magic Johnson creò una fondazione per contribuire alla conoscenza dell’AIDS tra la gente, alla sua prevenzione e alla scoperta di una cura.

In quel 7 novembre 1991 Magic Johnson annunciò anche il ritiro dall’attività sportiva tuttavia accettò di far parte del (vero) Dream Team, la nazionale USA che giocò le Olimpiadi di Barcellona nel 1992, un altro evento importante per la percezione delle persone sieropositive.

Dopo un breve periodo non molto felice come allenatore dei Los Angeles Lakers, Magic Johnson tornò alla sua squadra come giocatore: a 36 anni non era più ovviamente al suo meglio ma quando si ritirò lo fece per sua scelta.

Ovviamente lo stesso Magic Johnson prende diversi medicinali per tenere sotto controllo il virus HIV e prevenere l’insorgere dell’AIDS: nel corso degli anni essi sono cambiati man mano che la ricerca scientifica portava alla creazione di medicinali più efficaci e con meno effetti collaterali e anche questo progresso che anche oggi ne fa un uomo in grando di vivere una vita normale è in piccola parte merito del suo impegno.