Le aziende aerospaziali Orbital Sciences Corporation, una delle due aziende private che hanno inviato una navicella spaziale sulla Stazione Spaziale Internazionale, e Alliant Techsystems Inc., meglio conosciuta come ATK, hanno annunciato di aver raggiunto un accordo per la fusione. Quest’operazione verrà preceduta da una riorganizzazione interna di ATK, che si dividerà per creare una nuova azienda da ATK Sporting Group, la divisione che si occupa di produrre armi sportive. Le altre due divisioni, ATK Aerospace Group e ATK Defense Group, assieme a Orbital Sciences formeranno Orbital ATK.

Con la fusione tra le due aziende, gli azionisti di ATK possiederanno circa il 53,8% della nuova azienda mentre quelli di Orbital Sciences ne possiederanno circa il 46,2%. David W. Thompson, il presidente e amministratore delegato di Orbital, manterrà le sue cariche in Orbital ATK. Blake E. Larson, presidente di ATK Aerospace Group, sarà il Chief Operating Officer della nuova azienda.

Orbital Sciences e ATK sono due aziende che per molti anni hanno lavorato nel campo aerospaziale e hanno anche contratti militari. Le loro competenze sono simili e per molti versi complementari, tanto che nel corso del tempo hanno anche fatto affari assieme. La loro fusione rappresenta una sinergia da cui può uscire una nuova azienda molto forte.

L’attività storica di Orbital Sciences è la produzione e il lancio di satelliti. Negli ultimi anni, ha espanso l’attività con lo sviluppo del razzo vettore Antares e della navicella spaziale Cygnus, ottenendo un contratto Commercial Orbital Transportation Services (COTS) con la NASA per il trasporto di rifornimenti alla Stazione Spaziale Internazionale.

ATK, nata nel 1990 da una costola di Honeywell, produce vari componenti per sistemi aerospaziali con la divisione ATK Aerospace e vari armamenti e munizioni con la divisione ATK Defense. Fornisce a varie aziende molti prodotti che vanno da componenti di satelliti a propulsori per razzi vettori. Un paio di settimane fa, ATK ha annunciato di aver siglato un contratto con la United Launch Alliance per fornire vari componenti per i razzi Atlas V e Delta IV.

Il razzo vettore Antares di Orbital Sciences utilizza molte parti costruite da ATK perciò la fusione tra le due aziende diventa un vantaggio nella sua gestione. Un problema emerso recentemente è l’utilizzo di propulsori russi per il primo stadio del razzo. La crisi scoppiata tra USA e Russia a causa delle tensioni originate in Ucraina potrebbe rendere molto più difficile l’uso di componenti russi. Se Orbital ATK riuscisse ad assemblare una nuova versione del razzo Antares usando solo i propri propulsori potrebbe continuare le sue missioni per conto della NASA senza problemi.

Nel 2013, Orbital Sciences e ATK hanno generato ricavi combinati per un totale di 4,5 miliardi di dollari. Orbital ATK ha tutte le possibilità di essere un’azienda molto importante nel settore aerospaziale con la possibilità di investire nell’innovazione, un fattore fondamentale in un campo in cui i concorrenti non sono molti ma fanno continui progressi.

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