Google acquista l’applicazione per la navigazione social Waze

Schermata di Waze 3.5 in iOS 6
Schermata di Waze 3.5 in iOS 6

Google ha ufficializzato l’acquisizione di Waze, l’applicazione per la navigazione social. Già da alcuni giorni c’erano voci su quest’affare e i dubbi erano dovuti sostanzialmente ad un interesse all’acquisto anche da parte di Facebook. Non è stata dichiarata ufficialmente la cifra che verrà pagata: le voci dei giorni scorsi parlavano di ben 1,3 miliardi di dollari, ora sembra che sia attorno al miliardo di dollari.

L’azienda Waze Ltd. è stata fondata nel 2008 in Israele, inizialmente con il nome Linqmap. Il principio di funzionamento dell’applicazione Maze, disponibile attualmente per le piattaforme mobili Android, iOS, BlackBerry e Windows Phone 8, è che non si tratta di un normale software di navigazione GPS ma sfrutta il crowdsourcing per fornire ai suoi utenti notizie aggiornate in tempo reale sul traffico.

Il senso dell’applicazione Waze è chiaramente spiegato sia sul sito di Waze che nel blog di Google che annuncia l’acquisizione. Essere bloccati nel traffico è frustrante, soprattutto se scopriamo di aver scelto la strada sbagliata. Waze permette ai suoi utenti di fornire aggiornamenti in tempo reale sul traffico permettendo a chi arriva più tardi su quella strada di essere avvisati di eventuali posti di blocco, incidenti, pericoli o rallentamenti di altro genere.

In sostanza, Waze permette a chi sta viaggiando sulle strade di aiutarsi a vicenda e nel giugno 2012 è stata aggiunta una funzione che permette agli utenti di segnalare i prezzi dei carburanti nei vari distributori. Secondo l’azienda, attualmente sono circa 30 milioni gli utenti che utlizzano l’applicazione, un numero in costante aumento.

L’applicazione Waze è social e mobile, una perfetta combinazione nel mondo tecnologico odierno. Per Google è ancora più interessante perché ovviamente il pensiero va subito ad un’integrazione con Google Maps. È quindi tutt’altro che sorprendente che nell’annuncio ufficiale di Google il vice presidente Brian McClendon abbia dichiarato l’eccitazione alla prospettiva di potenziare il servizio Maps con gli aggiornamenti di Waze.

Secondo commenti non ufficiali, le trattative dei giorni scorsi con Facebook sono fallite perché i dirigenti di Waze volevano mantenere l’azienda e il suo staff in Israele mentre i dirigenti di Facebook volevano spostare il team di Waze in California. Google ha dichiarato che il team di sviluppo di Waze continuerà a lavorare in Israele quindi sembra proprio che sia stato quest’elemento a determinare l’acquirente.

È presto per dire quando sarà disponibile una versione di Google Maps potenziata con Waze ma questo sembra davvero un matrimonio che potrà portare notevoli vantaggi per gli utenti di questi servizi.

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