
Vincent Leonard Price Jr. (foto ©Carl Van Vechten) nacque il 27 maggio 1911 a St. Louis, Missouri.
Vincent Price studiò storia dell’arte e belle arti alla Yale University e negli anni ’30 cominciò ad interessarsi di teatro, cominciando la sua carriera di attore sul palcoscenico nel 1935.
Vincent Price debuttò come attore cinematografico nel 1938 con il film “Servizio di lusso”. Nei primi anni ’40 Price recitò a Broadway, nel 1944 ebbe successo con pubblico e critica recitando nel film “Vertigine”.
Il primo film horror – anche se in realtà si trattava di una parodia – per Vincent Price fu “Il cervello di Frankenstein” nel 1948 ma in quegli anni l’attore recitò in film di vari generi, dal drammatico alla commedia. Tra il 1947 e il 1951 Price interpretò Simon Templar nella serie radiofonica “Il Santo”.
Negli anni ’50 Vincent Price cominciò a specializzarsi in film horror con “La maschera di cera” del 1953, “L’esperimento del dottor K” del 1958, il suo seguito “La vendetta del dottor K” del 1959 e “La casa dei fantasmi” del 1959, film che vennero rifatti qualche decennio più tardi.
Negli anni ’60 Vincent Price fu protagonista di una serie di film a basso budget diretti da Roger Corman, in particolare gli adattamenti di varie storie di Edgar Allan Poe: “I vivi e i morti” del 1960, “Il pozzo e il pendolo” del 1961, “I racconti del terrore” 1962, “I maghi del terrore” 1963, “La maschera della morte rossa” 1964 e “La tomba di Ligeia” del 1965. Nel 1964 fu anche protagonista del film “L’ultimo uomo della Terra”, il primo adattamento dal romanzo di Richard Matheson “Io sono leggenda”.
Sempre negli anni ’60 Vincent Price fu guest star in alcuni episodi della serie televisiva “Batman”, dove interpretò il cattivo Testa d’Uovo.
Negli anni ’70 Vincent Price fu protagonista di un altro film horror di culto, “L’abominevole dottor Phibes” del 1971 e anche del suo seguito “Frustrazione” del 1972. Il genere tuttavia passò di moda e Price passò ad altri lavori interpretando ad esempio Oscar Wilde a teatro.
Negli anni Vincent Price partecipò anche a produzioni musicali prestando la sua voce al primo album solista di Alice Cooper e al celeberrimo “Thriller” di Michael Jackson.
Vincent Price fu guest star di varie serie televisive, compresa quella a cartoni animati “I 13 fantasmi di Scooby Doo” nel 1985.
L’ultimo film in cui Vincent Price recitò fu “Edward mani di forbice” del 1990. La sua partecipazione fu più breve di quanto previsto originariamente a causa di problemi di salute: Price soffriva già di enfisema perché fumava e il morbo di Parkinson gli portò ulteriori complicazioni.
Vincent Price morì il 25 ottobre 1993 a causa di un cancro al polmone. Il suo corpo venne cremato e le ceneri sparse al largo di Point Dume a Malibu, in California.
Nel corso della sua vita Vincent Price fu sposato tre volte, ebbe un figlio con la prima moglie ed una figlia con la terza moglie.
Vincent Price era riconoscibile per la voce, i modi aristocratici, l’altezza e le sue espressioni a metà strada tra il serio e il comico. La sua presenza trasformò tanti film che altrimenti sarebbero stati probabilmente dimenticati in pellicole di culto che vengono trasmesse in TV ancor’oggi.
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