Il romanzo “The Godel Operation” di James L. Cambias è stato pubblicato per la prima volta nel 2021. È il primo libro della serie del miliardo di mondi. È inedito in Italia.
Daslakh si accorge che il suo collega umano Zee ha qualche problema che ha causato un netto calo del suo rendimento lavorativo. Chiede aiuto a Dio, ovvero alla superintelligenza artificiale che gestisce Raba, il loro habitat. Il risultato è che Zee è improvvisamente convinto di dover andare alla ricerca di Kusti Sendoa, il grande amore che aveva perso per colpa sua anni prima. Daslakh scopre che la storia è stata impiantata nella mente di Zee e viene costretto ad accompagnarlo.
Arrivati nel sistema di Urano, Daslakh e Zee si imbattono in Adya, una donna in pericolo a causa di un paio di loschi individui. Zee riesce a salvarla ma lui e Daslakh vengono proiettati nello spazio, dove vengono recuperati da una navicella spaziale di servizio. Quando scoprono che la navicella è pilotata da una donna che si chiama Kusti Sendoa, Zee è raggiante mentre Daslakh diventa molto sospettoso.
“The Godel Operation” è ambientato nel decimo millennio in un sistema solare colonizzato da creature biologiche, che non sono solo esseri umani, e intelligenze artificiali. Il miliardo di mondi del nome della serie è in realtà un miliardo di habitat di vario tipo che sono sparsi per il sistema solare.
Il romanzo è raccontato per la maggior parte in prima persona da Daslakh, un’intelligenza artificiale che utilizza un corpo robotico per muoversi. Si tratta solo dell’ultimo di una serie di corpi robotici che Daslakh ha usato nel corso della sua vita. Alcuni flashback vanno indietro nel tempo di millenni, fino a una guerra in cui alcune intelligenze artificiali hanno tentato di eliminare quelle biologiche.
L’avventura di Daslakh e Zee alla ricerca di Kusti e le conseguenze di quella ricerca sono raccontate con toni leggeri mentre i flashback tendono ad essere decisamente più drammatici. Daslakh fatica a capire le reazioni emotive di Zee ma è dotato di un senso dell’umorismo che rendono molte sue considerazioni sulle abitudini umane molto divertenti, in particolare quelle sui rituali di accoppiamento.
I sospetti di Daslakh riguardo alla finta storia d’amore tra Zee e Kusti impiantata nella mente dell’uomo aumentano quando scopre un interesse sia da parte di Kusti che di Adya riguardo a un’arma che secondo la leggenda sarebbe in grado di disabilitare qualsiasi intelligenza artificiale. La ricerca di una donna si trasforma rapidamente in una sorta di caccia al tesoro interplanetaria. Essa viene complicata dal fatto che Zee si fida ciecamente di Kusti mentre Daslakh non si fida di nessuno e con buone ragioni.
La trama è secondo me ben costruita con un’avventura interplanetaria che viene usata da James L. Cambias per mostrare molte sfaccettature della civiltà che intelligenze biologiche e artificiali hanno costruito. Ciò include elementi di vari tipi, da quelli tecnologici a quelli sociali. I flashback offrono alcuni elementi storici che però sono frammentari per cui qualcuno potrebbe non apprezzarli. Sono comunque importanti per capire la lunga storia di quella civiltà futura e in particolare di Daslakh.
I personaggi sono visti dal punto di vista di Daslakh, che non è necessariamente un narratore affidabile. Zee sembra un fessacchiotto ma la sua mente è stata manipolata in modo pesante perciò è possibile che le sue capacità intellettuali siano state parzialmente compromesse.
Rivelazioni e colpi di scena in abbondanza offrono un quadro che pian piano diventa chiaro della situazione e ciò include i segreti dello stesso Daslakh. Onestamente non tutte le rivelazioni sono difficili da prevedere ma questo romanzo non è un giallo che diventa noioso se si scopre l’identità dell’assassino in anticipo. Per questo motivo, ho trovato gli sviluppi della trama comunque molto godibili.
“The Godel Operation” è il primo romanzo di una serie ma la storia è del tutto autonoma. Se vi piacciono le avventure tra pianeti e soprattutto habitat spaziali con una fusione di toni leggeri e temi seri, ve ne consiglio la lettura.