2020

Musica aliena di Alan Dean Foster (edizione americana)

Il romanzo “Musica aliena” (“Strange Music”) di Alan Dean Foster è stato pubblicato per la prima volta nel 2017. Fa parte del ciclo di Pip e Flinx. In Italia è stato pubblicato da Mondadori nel n. 1674 di “Urania” nella traduzione di Enzo Verrengia.

Flinx vive assieme alla sua compagna Clarity e ovviamente assieme a Pip sul pianeta Cachalot da ormai più di un anno quando riceve l’inaspettata visita di Sylzenzuzex, una Thranx membro della Chiesa Unita. Non si tratta di una visita di cortesia perché la Thranx gli spiega che c’è bisogno del suo aiuto per una missione davvero speciale su un pianeta arretrato che non fa parte del Commonwealth.

Un problema è emerso sul pianeta Largess, che ha rapporti ancora limitati con il Commonwealth anche se in futuro potrebbe unirsi ad esso. Per il momento le tecnologie avanzate sono proibite su Largess ma è stata segnalata la presenza di un umano che le ha importate. Ufficialmente, il Commonwealth non può inviare nessuno per catturare l’umano ma Flinx è un ricercato e la richiesta di intervento arriva dalla Chiesa Unita. La missione si rivela davvero complessa perché i nativi usano una lingua cantata e gli imprevisti rischiano di metterla in pericolo.

Scheletro del probabile T. rex soprannominato Jane (Foto cortesia Zissoudisctrucker)

Un articolo pubblicato sulla rivista “Science Advances” riporta uno studio che offre un’analisi dei fossili di quello che era stato classificato come Nanotyrannus offrendo prove che in realtà si tratta di giovani esemplari di Tyrannosaurus rex. Un team di ricercatori guidato dalla dottoressa Holly Woodward dell’Oklahoma State University Center for Health Science ha condotto un esame paleoistologico su frammenti di ossa degli esemplari soprannominati Jane e Petey concludendo che le fibre e altre microstrutture erano in fase di crescita. Secondo le loro stime, al momento della morte Jane aveva circa 13 anni mentre Petey aveva circa 15 anni.

Isaac Asimov nel 1959 (Foto Phillip Leonian, New York World-Telegram & Sun)

Isaac Asimov nacque nel villaggio di Petrovichi, vicino a Smolensk, in Russia. La sua data di nascita non è nota: le ricostruzioni indicano che nacque tra il 4 ottobre 1919 e il 2 gennaio 1920 e quest’ultima data venne adottata come suo compleanno.

La carriera di scrittore di Isaac Asimov cominciò nel 1939, con la pubblicazione del racconto “Naufragio al largo di Vesta” (“Marooned off Vesta”) sulla rivista “Amazing Stories”. Divenne presto celebre grazie ai primi racconti sui robot positronici, a cui seguirono negli anni successivi quelli che andarono a formare l’allora Trilogia della Fondazione.

Isaac Asimov è stato uno degli scrittori che hanno portato la fantascienza fuori dal mondo delle riviste e un grande divulgatore scientifico con i suoi tanti articoli e saggi. Ateo umanista e razionalista, portò molte sue idee anche nelle sue opere letterarie diventando uno dei primi grandi autori di fantascienza “hard” conquistando una fama che divenne mondiale. Lasciò un’eredità stimata in circa 500 libri di vari generi.

Laghi ricchi di carbonati come possibili luoghi in cui ha avuto origine la vita sulla Terra

Un articolo pubblicato sulla rivista “Proceedings of the National Academy of Science” riporta uno studio su laghi ricchi di carbonati come possibili luoghi in cui ha avuto origine la vita sulla Terra. Jonathan Toner e David Catling dell’Università di Washington hanno misurato la concentrazione di fosforo, un elemento fondamentale per vari processi cellulari, in laghi ricchi di carbonati rilevando concentrazioni di fosforo fino a 50.000 volte superiori a quelle presenti nelle acque marine, in quelle fluviali e anche in quelle di laghi di altro tipo. I due ricercatori hanno trovato un legame tra ricchezza di carbonati e di fosforo, una scoperta che offre una possibile soluzione al problema della scarsità di fosforo in altri possibili luoghi di origine della vita.