April 2, 2015

L'ultima spiaggia di Nevil Shute (edizione britannica)

Il romanzo “L’ultima spiaggia” (“On the Beach”) di Nevil Shute è stato pubblicato per la prima volta nel 1957, prima in quattro parti sul settimanale “Sunday Graphic” e successivamente come libro in una versione ampliata. In Italia è stato pubblicato da Sugar e da Mondadori nel n. 49 di “Oscar” e nel n. 147 di “Urania Collezione” nella traduzione di Bruno Tasso.

Dopo che una guerra atomica ha devastato il mondo, l’emisfero settentrionale è diventato inabitabile dopo che le aree non distrutte dalle bombe sono state colpite dal fallout radioattivo uccidendo chiunque fosse sopravvissuto agli attacchi. Alcune aree dell’emisfero meridionale sono ancora abitabili ma sembra solo questione di tempo prima che le correnti dei venti trasportino particelle radioattive dappertutto.

Uno degli ultimi sottomarini nucleari americani, lo USS Scorpion, è stato messo a disposizione della marina australiana dal suo comandate, Dwight Towers. Quando in Australia viene captato un segnale radio in code Morse proveniente dalla città americana di Seattle, Towers viene inviato a indagare. Il tenente comandante Peter Holmes della marina australiana viene assegnato allo USS Scorpion per la missione ma è preoccupato per la moglie e la piccola figlia perché le notizie sui venti indicano che l’Australia non sarà abitabile ancora per molto tempo.