La NASA ha messo a disposizione di tutti un’applicazione per computer desktop che può contribuire ad aumentare il numero di asteroidi scoperti da astronomi dilettanti. È il risultato dell’iniziativa Asteroid Grand Challenge della NASA, che ha incluso la sfida Asteroid Data Hunter. Condotta in collaborazione con Planetary Resources, un’azienda interessata a sfruttare i minerali degli asteroidi, nel 2014, offriva 55.000 dollari in premi per chi avesse sviluppato algoritmi migliori di quelli esistenti per identificare asteroidi nelle immagini catturate dai telescopi.
Jason Kessler, un dirigente della Asteroid Grand Challenge, ha spiegato che l’iniziativa ha lo scopo di cercare collaborazioni non tradizionali per portare persone comuni a lavorare con la NASA. In questo caso, si trattava di migliorare gli algoritmi in grado di esaminare immagini catturate da telescopi per identificare asteroidi.
La gara era basata su varie sezioni che si focalizzavano su alcuni elementi del problema. Aumentare la sensibilità nell’individuazione degli asteroidi era solo uno dei miglioramenti. Le altre sezioni riguardavano il minimizzare i falsi positivi, ignorare le imperfezioni nei dati e la possibilità del software di girare su tutti i sistemi. I vincitori delle varie sezioni sono stati combinati in un unico programma.
L’uso di software per analizzare le immagini del cielo rende possibile l’esame di enormi quantità di dati. Per gli astronomi, anche con l’aiuto di quelli dilettanti, sarebbe oggi impossibile controllare tutte le immagini catturate dai tanti telescopi esistenti usando solo i loro occhi.
Il software messo oggi a disposizione dalla NASA è solo l’ultimo di una serie di programmi scritti nel corso degli anni per identificare asteroidi. Grazie ai miglioramenti effettuati, oggi è anche possibile analizzare nuovamente vecchie immagini e trovare asteroidi che erano sfuggiti a vecchi programmi meno sofisticati.
Questa nuova applicazione può essere liberamente scaricata e installata sul proprio desktop, ma anche sul proprio laptop. Gli astronomi dilettanti possono usarla per analizzare le immagini che essi stessi catturano con i loro telescopi. Se il programma trova un asteroide, la segnalazione può essere inviata al Minor Planet Center (MPC), al Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics di Cambridge, in Massachusetts, che collabora all’iniziativa. Lì le nuove segnalazioni verranno registrate.
Nota. L’applicazione è ancora in fase di debugging. In certi momenti può non essere disponibile per lo scaricamento quando una nuova versione è in fase di preparazione.