Ci ha lasciati nella giornata di martedi il pioniere dell’informatica, noto soprattutto per l’invenzione del mouse, Douglas Engelbart (foto ©Alex Handy).
Douglas Carl Engelbart nacque il 30 gennaio 1925 a Portland, nell’Oregon. Cominciò a studiare all’Oregon State College ma dovette interrompere gli studi durante la II Guerra Mondiale per andare a combattere nella Marina americana, dove servì come tecnico radar nelle Filippine. Tornato all’università, nel 1948 si laureò in ingegneria elettrica. Successivamente, andò all’Università di Berkeley, dove prese un Master nel 1953 e un Ph.D. nel 1955.
Dopo un breve periodo in cui fece l’insegnante, Douglas Engelbart si rese conto che a Berkeley non avrebbe potuto realizzare i suoi sogni. Inizialmente, aprì un’azienda chiamata Digital Techniques per vendere alcuni prodotti della sua ricerca ma nel 1957 decise di andare a lavorare allo Stanford Research Institute, oggi conosciuto come SRI International. Lì cominciò a lavorare sui computer, che all’epoca erano enormi macchine programmate tramite schede perforate.
Assieme ad altri ricercatori, Douglas Engelbart lavorò su concetti che oggi fanno parte integrante dell’esperienza quotidiana dell’uso dei computer ma all’epoca erano assolutamente rivoluzionari. Il 9 dicembre 1968 Engelbart tenne quella che venne poi chiamata la “Madre di tutti i Demo” in cui mostrò per la prima volta l’uso del mouse ma anche altre tecnologie come un’interfaccia grafica, gli ipertesti e le videoconferenze.
Alcune di quelle tecnologie vennero successivamente sviluppate da Xerox ma solo negli anni ’80 Steve Jobs si rese conto della loro importanza e cominciò davvero ad applicarle a computer venduti al pubblico, ovviamente i suoi Apple.
Alla fine degli anni ’60, una delle ricerche di Douglas Engelbart venne finanziata dalla DARPA e fu così coinvolto anche nello sviluppo di ARPANET, la rete telematica che, dopo anni di sviluppo, divenne Internet.
Douglas Engelbart voleva continuare con altre ricerche ma dalla fine degli anni ’70 faticò a trovare finanziamenti. Nel 1988 fondò assieme alla figlia Christina la Bootstrap Alliance, successivamente diventata il Doug Engelbart Institute, che ha lo scopo di potenziare l’abilità umana di risolvere problemi complessi e urgenti.
I contributi di Douglas Engelbart non vennero dimenticati e nel corso degli ultimi vent’anni ha ricevuto molti premi tra cui il Turing Award e la National Medal of Technology, il più importnate premio americano nel campo della tecnologia.
Nel corso della sua vita, Douglas Engelbart è stato sposato due volte e ha avuto quattro figli dalla prima moglie. Nel 2007 gli venne diagnosticato l’Alzheimer e martedi scorso è morto nella sua casa di Atherton, in California, in seguito ad un’insufficienza renale.
Douglas Engelbart credeva molto nel lavoro di gruppo ma sicuramente senza il suo contributo all’informatica oggi il mondo dei computer e Internet sarebbero ben diversi e più poveri.
