Il motore grafico di Doom 3 è stato rilasciato come software libero

John Carmack alla Game Developers Conference 2010
John Carmack alla Game Developers Conference 2010

Il co-fondatore di id Software John Carmack (foto ©Official GDC) l’aveva promesso e ora l’ha fatto: i sorgenti del motore grafico id Tech 4, quelli di Doom 3 per intenderci, sono stati rilasciati come software libero / open source sotto licenza GPL 3 e sono disponibili su GitHub. Il resto del gioco rimane proprietà dell’azienda perciò per giocare a Doom 3 bisogna acquistarlo.

Nel corso degli anni John Carmack ha dato vita a quella che ormai è una tradizione offrendo i motori grafici dei vecchi giochi alla comunità come software libero nel momento in cui esce un gioco con un nuovo motore grafico. Lo scorso agosto, alla QuakeCon 2011 Carmack aveva confermato che i sorgenti del motore grafico di Doom 3 sarebbero stati rilasciati entro l’anno seguendo l’uscita del gioco Rage, basato sul nuovo motore grafico id Tech 5.

Dopo l’annuncio di agosto John Carmack attendeva solo l’approvazione degli avvocati perché le questione legali vanno sempre tenute presenti e ciò ha determinato un ritardo quando nei giorni scorsi è venuto fuori un problema di questo tipo. Il codice utilizzato per il rendering delle ombre utilizza un brevetto di Creative Labs di cui id Software ha una licenza d’uso ma ovviamente non ha il permesso di rilasciarlo come software libero.

Di fronte a questo problema John Carmack non si è tirato indietro e ha riscritto la parte di codice usata sotto licenza in brevissimo tempo perché alla fine ha dovuto solo aggiungere quattro linee di codice e modificarne altre due. Lo stesso Carmack su Twitter aveva commentato che questa è una dimostrazione dell’idiozia del brevetto.

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Il rilascio del motore grafico id Tech 3, quello di Quake III per intenderci, avvenuto nel 2005 aveva creato un notevole ecosistema composto da parecchi giochi liberi / open source che erano stati creati nel corso degli anni. Non li nominerò perché ormai ce ne sono parecchi e sicuramente ne dimenticherei qualcuno ma grazie al fatto che Internet era a quel punto molto diffuso si sono create varie comunità di sviluppo dei vari giochi basati su derivati del motore grafico id Tech 3. Infatti nel corso del tempo il motore stesso è stato migliorato.

È probabile che il rilascio dei sorgenti del motore grafico id Tech 4 porteranno all’evoluzione dell’ecosistema degli sparatutto liberi per cui nel corso dei prossimi mesi verranno sviluppate nuove versioni di almeno qualcuno di essi che lo useranno al posto di quello vecchio. C’è anche da aspettarsi che verranno sviluppati nuovi giochi perché quest’ecosistema è dinamico e ci sono spesso novità.

Ovviamente ci vorrà un po’ di tempo per vedere qualche novità perché gli sviluppatori di giochi liberi dovranno familiarizzarsi con il motore grafico id Tech 4 e adattare gli elementi dei loro giochi ad esso o crearne di nuovi. Per il momento grazie John Carmack!

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