Il 23 novembre 2013 cadrà il cinquantesimo anniversario di “Doctor Who”. Per celebrare questo importante momento ripercorriamo la storia del Dottore. Questo articolo ricorda il Secondo Dottore.

Interpretato da Patrick Troughton, il Secondo Dottore rappresenta un profondo cambiamento rispetto al Primo Dottore. Lo staff di produzione di “Doctor Who” ebbe il coraggio di apportare notevoli modifiche al personaggio e anche alla serie. Se inizialmente il Dottore era stato presentato come un nonno burbero, dopo la rigenerazione, un termine che però venne utilizzato solo anni dopo, divenne una sorta di zio giocherellone.

Infatti, il Secondo Dottore è un po’ clownesco, anche a detta del Primo Dottore, e spesso si comporta in maniera bizzarra e a volte apparentemente goffa. Questa però è solo una facciata che nasconde una notevole intelligenza che gli permette di anticipare le mosse dei suoi nemici, che vengono ingannati dal suo atteggiamento.

Il Secondo Dottore sfrutta questo e altri modi anche per manipolare le persone ma non lo fa mai a fini personali ma con lo scopo finale di aiutare qualcuno. Non sempre però i suoi piani funzionano alla perfezione e a quel punto al Dottore non rimane che ricorrere a misure d’emergenza, il che spesso vuol dire correre.

Oltre al personaggio, vennero introdotti cambiamenti anche nella serie. Nell’era del Primo Dottore erano normali le avventure nella storia, che avevano fini didattici. Col tempo, anche in queste avventure vennero introdotti elementi fantascientifici e nell’era del Secondo Dottore le avventure puramente storiche vennero abbandonate dopo “The Highlanders”.

L’era del Secondo Dottore era iniziata con Polly e Ben come compagni, i quali lasciarono la serie dopo poche avventure. I compagni continuarono ad andare e venire ma in quell’era ci fu una stabilità da quel punto di vista, con pochi cambiamenti. Infatti, quasi subito, arrivò Jamie, successivamente arrivarono Victoria e soprattutto Zoe.

Assieme a Jamie e al Dottore, Zoe formò uno dei gruppi di protagonisti più iconici della serie pur essendo stati assieme solo poco più di una stagione. Tra gli attori che interpretavano questi personaggi si formò un rapporto di amicizia personale che permise loro di lavorare assieme con una straordinaria chimica.

Purtroppo molti episodi dell’era del Secondo Dottore sono tra quelli perduti perciò è impossibile apprezzarla pienamente e darle un giudizio completo basandosi solo sulle avventure complete pubblicate in DVD e le ricostruzioni degli episodi mancanti. Per fortuna, un paio di avventure quasi complete sono state recentemente ritrovate e se almeno alcune delle voci che girano sono vere nei prossimi mesi arriveranno altri annunci di ritrovamenti.

L’era del Secondo Dottore si concluse con la grande epica “The War Games“, una pietra miliare in “Doctor Who” anche perché vennero introdotti i Time Lord. Dopo sei stagioni in cui le informazioni sulle origini del Dottore erano vaghe, finalmente venne svelato qualcosa sul suo popolo. Questo influenzò profondamente tutto il futuro della saga.