Il romanzo “The Midnight People” di John Peel è stato pubblicato per la prima volta nel 2019. È inedito in Italia.

Hobo riceve la telefonata di Greg Morton, un vecchio amico che si è trasferito da tempo nel villaggio di Monknash, il quale gli dice che qualcosa di molto strano sta succedendo dalle sue parti. Il ragazzo sembra molto spaventato e la telefonata viene interrotta. La mamma di Hobo chiama la polizia di Monknash ma il conestabile che va a controllare la situazione richiama dicendo che Greg ha solo fatto al suo amico uno scherzo che è andato un po’ troppo in là.

Hobo non è per nulla convinto della spiegazione perché Greg non è il tipo che fa scherzi del genere. Lui e Lucy Wilson decidono di andare a verificare di persona cosa stia succedendo con la scusa di passare qualche giorno dagli zii di Hobo che abitano in quella zona. Quando incontrano Greg, trovano il suo comportamento molto strano e nel villaggio non è l’unico. Perché tanti abitanti vanno in continuazione in una grotta vicina al villaggio e c’è sempre qualcuno che trova il modo di impedire a Hobo e Lucy di andare a visitarla?

La serie “The Lucy Wilson Mysteries” racconta le avventure della nipote di Alistair Lethbridge-Stewart, un personaggio diventato celebre nella serie “Doctor Who“. Si tratta di una serie orientata a lettori giovani con romanzi molto più brevi rispetto alle normali serie legate a questa saga. Le storie includono quasi esclusivamente personaggi inventati per altri racconti e romanzi e solo occasionalmente personaggi apparsi nella serie televisiva.

Lucy Wilson e la sua famiglia si sono trasferiti a Ogmore-by-Sea, un villaggio che sembra noioso ma cose strane possono succedere nei luoghi più inaspettati. Questo è vero anche per Monknash, un altro villaggio in cui si è trasferita la famiglia di Greg Morton, un vecchio amico di Hobo. Quando Lucy e Hobo non trovano nulla di strano, qualcosa di strano trova loro.

John Peel gioca con il classico tema del luogo in cui gli abitanti cominciano a comportarsi in modo fuori dal normale e strane cose succedono nell’area. Il romanzo è destinato in particolare a giovani lettori ma ciò non significa che vada bene usare cliché nello sviluppo di una trama. L’autore fa un buon uso di questo tema creando una storia che è lineare senza essere banale inserendovi qualche colpo di scena interessante.

Il tema centrale è stato usato in storie di fantascienza con connotazioni horror. Toni di questo tipo sono spesso presenti in storie legate alla saga di “Doctor Who” ma in questo caso sono stati fortemente limitati. Ciò rende “The Midnight People” adatto anche a lettori non solo giovani ma anche facilmente impressionabili.

Il mistero di Monknash viene sviluppato in un modo che tiene conto dell’età dei lettori e ciò si vede anche nelle azioni dei personaggi e in particolare di Lucy e Hobo. I due protagonisti sono gli unici ad accorgersi che sta succedendo qualcosa di strano mentre i loro genitori liquidano qualsiasi stranezza con spiegazioni razionali. Nel caso del conestabile di Monknash, Lucy e Hobo si chiedono se sia sotto qualche forma di controllo mentale o se sia particolarmente ottuso.

L’inizio di questa serie di romanzi era molto legato alla storia di Alistair Lethbridge-Stewart ma sta rapidamente prendendo una vita autonoma. In varie occasioni Lucy pensa a suo nonno, anche per trarne ispirazione e coraggio, ma lei e Hobo agiscono per conto loro. È una serie scritta per essere godibile anche per chi non conosce “Doctor Who” e la serie di romanzi dedicata a Lethbridge-Stewart.

Alla fine, “The Midnight People” è un romanzo che può essere divertente anche per lettori adulti anche se la trama è piuttosto semplice. Per i lettori più giovani, può essere una buona introduzione al tipo di storie presenti in “Doctor Who” ed essere una fonte di divertimento come serie autonoma.