Spirito di Napa Tei di Lars Schlichting

Spirito di Napa Tei di Lars Schlichting
Spirito di Napa Tei di Lars Schlichting

Il romanzo “Spirito di Napa Tei” di Lars Schlichting è stato pubblicato per la prima volta nel 2023 da Mondadori in un numero speciale di “Urania”.

Will Steiner è un cadetto della Earth Space Agency che ha tutte le intenzioni di combattere quella che ritiene essere una minaccia da parte delle quattro specie aliene in contatto con l’umanità. Essere assegnato alla base di Napa Tei, dove suo padre è stato ucciso, forse da alieni, non è certo ciò che si aspettava, anche perché la sua vera missione consiste nello spiare gli alieni.

Il ruolo ufficiale di Will Steiner è quello di rappresentare l’umanità e mantenere i rapporti con le specie aliene sulla base spaziale di Napa Tei, costruita proprio per creare una convivenza tra specie diverse. Il suo incontro con gli alieni è difficile per la diffidenza reciproca ma risulta ben diverso da quel che si aspettava, anche a causa di alcune profezie.

Una versione di “Spirito di Napa Tei” più o meno dimezzata da Lars Schlichting per rientrare nei limiti richiesti ha partecipato al premio Urania 2021 arrivando in finale. Alla fine, la versione completa del romanzo è stata pubblicata in un numero speciale.

La storia si basa su alcuni elementi narrativi molto classici e non solo del genere fantascientifico. La parte relativa alle profezie è più tipica del genere fantasy ma altri elementi trascendono il genere. Il protagonista è un ragazzo per certi versi ingenuo che si trova catapultato in una situazione più grande di lui. Già all’inizio del romanzo, si trova al centro di vari interessi legati a persone potenti nel governo dell’umanità e sulla stazione di Napa Tei le cose per lui si complicano ulteriormente.

La situazione è resa più difficile dal fatto che Will Steiner viene assegnato alla stessa stazione in cui suo padre è morto in circostanze poco chiare. Si è trattato di un evento che lo ha segnato profondamente portandolo a desiderare una vendetta nei confronti degli alieni che ritiene responsabili.

Il difficile contatto con gli alieni da parte di Will Steiner è una versione fantascientifica del classico contatto con lo straniero. A parte ciò che c’è dietro i sentimenti negativi del protagonista, Lars Schlichting costruisce questa parte dando molta importanza ai problemi linguistici e culturali che deve affrontare il protagonista. Uno dei punto di forza del romanzo è costituito dalla presenza di alieni che possono essere davvero molto diversi dagli umani, sia fisicamente che mentalmente.

Arrivato alla stazione di Napa Tei, Will Steiner non si fida degli alieni ma la cosa è reciproca. I limiti dei sistemi di traduzione costituiscono solo il problema più superficiale riguardante la comprensione tra umani e alieni e ciò si vede quando il protagonista scopre alcuni problemi culturali che esistono tra le varie specie. La comprensione è una spada a triplo taglio: il mio punto di vista, il tuo punto di vista, la verità. Non tutti hanno interesse a cercare la verità, anzi per la maggior parte dei personaggi conta solo il proprio punto di vista, almeno all’inizio.

Ho apprezzato il fatto che Lars Schlichting offra la speranza di poter andare oltre queste difficoltà nella comprensione reciproca. In un periodo in cui troppo spesso sembra che una storia sia valida solo se i toni sono cupi e l’ambientazione distopica, trovo sollievo quando leggo una storia in cui si mostra che esistono alternative al pessimismo assoluto.

La versione letteraria di questa storia ha anche fatto da base per una versione delle avventure di Will Steiner sviluppata dal metaverso “The Nemesis”. Si tratta di un progetto in varie fasi, delle quali la prima è già online, che verranno rese disponibili nel corso del tempo con diverse possibilità di interazioni con i vari ambienti ricreati nel metaverso ed eventi speciali, compreso un concorso.

Certe parti della trama di “Spirito di Napa Tei” sono prevedibili ma nel suo complesso la storia della stazione di Napa Tei che diventa l’ultima e la migliore speranza per la pace a livello cosmico mi è parsa piacevole. Lo consiglio a chi apprezza storie incentrate su problemi di comunicazione e a chi è interessato agli sviluppi che avverranno nel metaverso.

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