Il romanzo “Aftershocks” di Marko Kloos è stato pubblicato per la prima volta nel 2019. È il primo libro della serie Palladium Wars. È inedito in Italia.

Aden Robertson è stato per cinque anni prigioniero di guerra sul pianeta Rhodia dopo aver partecipato a una guerra interplanetaria come parte di un corpo militare d’elite del pianeta Gretia. Quando la sua pena termina secondo i termini del trattato di pace, Aden si trova con tante incertezze sul suo futuro, anche perché intende rimanere lontano dalla sua famiglia.

Il sergente Idina Chaudhary guida una squadra in servizio di guardia su Gretia come parte delle forze di occupazione. Per anni non ci sono stati incidenti quando la sua squadra viene attaccata da qualcuno molto ben attrezzato. Il tenente comandante Dunstan Park è in servizio di guardia alla flotta di Gretia, sotto sequestro in attesa che gli alleati decidano come spartirsela, quando un’astronave sconosciuta viene rilevata nell’area. Solveig Ragnar è la figlia di un potente industriale di Gretia che era minorenne quando è stato firmato il trattato che ha espulso Falk Ragnar dalla sua industria e di conseguenza può andare a lavorare come dirigente nell’azienda paterna.

Marko Kloos si è affermato nel corso dello scorso decennio con una serie di fantascienza militare. Anche la serie Palladium Wars ha importanti elementi di questo sottogenere ma comincia anni dopo la fine di una guerra interplanetaria per esplorarne le conseguenze a lungo termine. È ambientata su vari pianeti e i viaggi interplanetari sono normali ma per molti versi le tecnologie sono molto familiari e a volte non sembrano molto avanzate.

Questo libro iniziale segue i punti di vista di diversi personaggi divisi tra vincitori e vinti, il che rappresenta una scelta importante nello sviluppo delle diverse sottotrame. Gretia è stato il pianeta aggressore che ha cominciato la guerra e per questo motivo la sua popolazione è stata costretta ad accettare dure condizioni dopo la resa imposta da un’alleanza di altri pianeti.

Lo sviluppo dei personaggi è centrale in questo romanzo e i protagonisti mostrano tutti diverse sfaccettature di personalità. Ad esempio, Aden Robertson non sembra per niente una cattiva persona pur essendo stato parte di un corpo militare d’elite di Gretia. Aveva avuto i suoi motivi per arruolarsi e si è trovato a combattere per la fazione sbagliata.

Attraverso situazioni molto diverse in cui i protagonisti si trovano e lavorano, Marko Kloos racconta pian piano la storia di quel dopoguerra. Vari dettagli inseriti qua e là legati ai diversi punti di vista dei protagonisti vengono usati dall’autore per offrire informazioni sulla guerra e su cosa abbia spinto Gretia a iniziarla. C’è una pace che sembra poter essere duratura finché qualcuno non comincia a compiere attentati di vario tipo che potrebbero metterla in pericolo.

Le parti di fantascienza militare e alcuni altre parti piene di azione hanno un ritmo elevato ma sono alternate ad altre parti più lente e introspettive. In particolare, i capitoli che seguono Aden Robertson tendono a essere lenti nella scoperta da parte di questo personaggio di tutto ciò che è avvenuto durante la sua prigionia.

“Aftershocks” può essere definito come un prologo di quasi 300 pagine usato per gettare le basi degli eventi che verranno sviluppati nei seguiti. Si tratta dell’inizio di una grande storia e di conseguenza non ha una conclusione ma richiede di continuare con la serie Palladium Wars per ottenere qualche risposta alle tante domande seminate all’interno di questo libro.

Per le sue caratteristiche, “Aftershocks” è un romanzo senza un vero finale. Può piacere a chi apprezza serie con grandi storie che si dipanano attraverso più romanzi e ha la pazienza di leggerli tutti per arrivare al finale.