May 2021

Luna chiama Terra... di Charles Eric Maine

Il romanzo “Luna chiama Terra…” (“High Vacuum”) di Charles Eric Maine è stato pubblicato per la prima volta nel 1956. In Italia è stato pubblicato da Mondadori nel n. 199 di “Urania”, all’interno del n. 9 di “Millemondi” (Millemondiestate 1976) e nel n. 221 di “Urania Collezione” nella traduzione di Andreina Negretti, revisionata per l’ultima edizione.

Il razzo Alpha ha raggiunto la Luna con i primi astronauti ma qualcosa va storto nell’accensione dei motori che dovrebbero portare alla frenata e l’allunaggio è troppo violento. Dei quattro astronauti a bordo, uno muore e un altro rimane seriamente ferito.

Sopravvivere fino all’arrivo dei soccorsi è l’unica priorità ma la situazione è al limite dell’impossibile. Riparare la radio permetterà di chiedere aiuto ma, anche nel migliore dei casi, ci vorrà chissà quanto tempo perché una spedizione di soccorso possa raggiungere la Luna. Il problema principale è l’ossigeno disponibile e la situazione si rivela perfino peggiore del previsto quando gli astronauti scoprono la presenza a bordo di una donna che vi si era introdotta clandestinamente.

Il cranio di Pestera Muierii 1 (Foto cortesia Mattias Jakobsson)

Un articolo pubblicato sulla rivista “Current Biology” riporta il sequenziamento dell’intero genoma della donna che visse circa 35.000 anni fa nell’odierna Romania ed è indicata come Pestera Muierii 1. Un team di ricercatori guidato dal professor Mattias Jakobsson dell’Università di Uppsala, in Svezia, ha condotto con successo il primo sequenziamento completo del DNA di questa donna. Si tratta di uno dei pochissimi genomi completi di persone vissute oltre 30.000 anni fa. La sua diversità genetica rispetto agli umani odierni suggerisce che una parte sia andata perduta durante l’Era Glaciale e non nella migrazione dall’Africa.

Blood of Atlantis di Simon A. Forward

Il romanzo “Blood of Atlantis” di Simon A. Forward è stato pubblicato per la prima volta nel 2016. È inedito in Italia.

Owain Vine si è unito a un gruppo ecologista che ha iniziato una protesta contro le operazioni nel Mar Egeo finanziate dal miliardario Rolph Vorster. La piattaforma dove il personale di Vorster sta lavorando è difesa da guardie armate pronte a sparare su qualunque persona non autorizzata che si avvicini. Owain ha raccolto un po’ di informazioni su ciò che sta succedendo e sospetta che in realtà Vorster stia cercando la mitica Atlantide. Owain invia una lettera che riassume le sue scoperte al Generale Lethbridge-Stewart.

Un sottomarino sovietico sembra sparito nel Mar Egeo, una situazione complessa dal punto di vista politico e per alcune strane circostanze. Il Generale Lethbridge-Stewart viene inviato a indagare, consapevole di dover valutare attentamente ogni sua decisione. Qualcosa di strano sta succedendo nell’area ma la lettera di Owain e il racconto dell’archeologa Sonia Montilla collegato a una misteriosa statuetta suggeriscono che vi sia più di quanto sembra. Potrebbe davvero esserci Atlantide in fondo al mare?

Spellbound - The Workings of DrugTech / DrugTech - The Deep State Deepens di Marcel Sahade

L’antologia “Spellbound – The Workings of DrugTech” di Marcel Sahade è stata pubblicata per la prima volta nel 2020. L’antologia “DrugTech – The Deep State Deepens” di Marcel Sahade è stata pubblicata per la prima volta nel 2021. Sono inedite in Italia.

Uno studente che ha problemi a parlare senza balbettare quando vuole chiedere un appuntamento alla ragazza che gli piace viene aiutato dai suoi genitori, che lavorano per l’azienda farmaceutica DrugTech. Ma cosa c’entrano con DrugTech un avvocato che non perde una causa da 15 anni e una nave pirata?

La struttura della rete di bifenilene

Un articolo pubblicato sulla rivista “Science” riporta la produzione di fogli dello spessore anche di un solo atomo di bifenilene confermando anche che il materiale è dotato di proprietà metalliche, una caratteristica teorizzata ma finora non provata. Un team di ricercatori ha creato una struttura ordinata formata da quadrati, esagoni e ottagoni. Ciò ricorda in vari modi la struttura dei fogli di grafene, un materiale che da anni viene considerato molto interessante per le molte possibili applicazioni ma risulta ancora complesso da produrre a livello industriale a costi contenuti. Per alcune applicazioni, ad esempio come materiale anodico nelle batterie agli ioni di litio, reti di bifenilene potrebbero essere migliore proprio del grafene.