20 anni di X-Files

Il cofanetto di DVD della prima stagione di X-Files
Il cofanetto di DVD della prima stagione di X-Files

Il 10 settembre 1993 debuttò negli USA la serie televisiva “X-Files”. Una celebrazione del ventesimo anniversario è già avvenuta alla Comic-Con di San Diego con i protagonisti della serie ma sicuramente oggi molti fan celebreranno con incontri, festeggiamenti vari e rivedendo l’episodio pilota e magari qualche altro ancora.

All’inizio degli anni ’90 il creatore di “X-Files” Chris Carter voleva produrre una serie che desse agli spettatore le sensazioni che gli avevano dato quelle che guardava quand’era ragazzino come ad esempio “Ai confini della realtà”. Carter non intendeva fare una serie antologica perciò la sua ispirazione principale era “The Night Stalker”, un film TV che venne seguito da un altro e poi dalla serie televisiva “Kolchack: The Night Stalker” in cui un giornalista si imbatteva in strani crimini con cause paranormali o fantascientifiche.

Il grande successo del film “Il silenzio degli innocenti” diede a Chris Carter l’idea di avere due agenti dell’FBI come protagonisti della sua serie. Il giornalista Kolchack si imbatteva casualmente in casi strani, in “X-Files” la cosa era personale perché l’agente speciale Fox Mulder era stato testimone del rapimento di sua sorella in circostanze fuori dal normale quando aveva 12 anni. Segnato da quell’esperienza, aveva cominciato a indagare su rapimenti alieni e casi strani in generale e si era fatto assegnare alla sezione X-Files dell’FBI, che se ne occupava, senza preoccuparsi del fatto che stava gettando via la sua carriera.

L’agente speciale Dana Scully viene assegnata agli X-Files sostanzialmente per spiare Mulder ed evitare che lui violi i regolamenti nelle sue indagini ma ben presto si trova invischiata in strane vicende. È laureata in medicina e applica il suo scetticismo ai casi su cui i due indagano ma impara a rispettare il suo collega.

Il cast di “X-Files” è costituito da:

  • David Duchovny nel ruolo di Fox Mulder (stagioni 1-7, ricorrente nelle altre)
  • Gillian Anderson nel ruolo di Dana Scully
  • Mitch Pileggi nel ruolo di Walter Skinner (ricorrente nelle stagioni 1-8, stagione 9)
  • Robert Patrick nel ruolo di John Doggett (stagioni 8-9)
  • Annabeth Gish nel ruolo di Monica Reyes (ricorrente nella stagione 8, stagione 9)
  • William B. Davis nel ruolo dell’Uomo che Fuma (ricorrente)

La prima stagione di “X-Files” ebbe un’audience buona e in crescita negli ultimi episodi ma non eccezionale. Divenne ben presto una serie di culto tra i fan che apprezzavano i casi di vario tipo che generalmente finivano per lasciare qualche mistero aperto e i personaggi. Tra i due protagonisti c’era almeno inizialmente un rapporto solo professionale, un elemento voluto da Chris Carter.

Nel corso della prima stagione apparvero i primi personaggi ricorrenti: l’Uomo che Fuma, il vice-direttore Skinner, i Lone Gunmen Byers, Frohike e Langly e il primo informatore di Mulder, conosciuto come “gola profonda”. È anche grazie a loro che cominciò lo sviluppo della “mitologia” della serie, basata su cospirazioni e rapporti con gli alieni.

Nella seconda stagione l’audience aumentò notevolmente negli USA e parecchi episodi vennero dedicati allo sviluppo della mitologia di “X-Files”. Questa scelta venne anche forzata dalla gravidanza di Gillian Anderson, che portò gli sceneggiatori a creare un arco narrativo per giustificare la sua assenza o comunque un ruolo molto ridotto per evitarle sforzi in alcuni episodi.

La seconda stagione segnò il debutto di alcuni altri personaggi ricorrenti più o meno importanti: il senatore Richard Matheson, un omaggio al grande scrittore che ci ha lasciati qualche tempo fa, un nuovo informatore di Mulder conosciuto semplicemente come Mister X, l’odiato Alex Krycek, il cacciatore alieno e alcuni complici dell’Uomo che Fuma nella cospirazione.

Ormai diventato un fenomeno televisivo ben oltre qualsiasi nicchia, “X-Files” continuò ad avere stagioni di successo in cui c’erano ancora episodi con storie autonome ma anche altri che sviluppavano la mitologia della serie. Vennero coinvolte anche le famiglie di Mulder e Scully, a volte pagando un duro prezzo per le indagini dei loro congiunti.

Nel corso di queste stagioni vennero introdotti altri personaggi ricorrenti come Marita Covarrubias, l’agente speciale Jeffrey Spender, sua madre Cassandra Spender, il vicedirettore Kersh e l’agente speciale Diana Fowley.

Chris Carter voleva esplorare la mitologia di “X-Files” in maniera più ampia e riuscì a produrre un film, conosciuto solo come “X-Files – il film”, la cui storia si svolge tra la quinta e la sesta stagione della serie televisiva. Nonostante un buon successo del film, l’audience della serie cominciò a scendere in un declino che continuò fino alla fine.

Forse la serie aveva offerto il meglio nelle prime stagioni e la mitologia stava ormai cominciando ad annodarsi su se stessa in maniera tale da avere sempre meno senso. La settima stagione incluse anche l’episodio “Millennium”, una sorta di fine per la serie omonima, che era durata tre stagioni.

Una disputa tra David Duchovny e la produzione portò ad un’interruzione della presenza di Mulder nella serie. Questo personaggio era il motore primario della storia perciò la sua assenza contribuì al calo dell’audience. Il suo posto come protagonista venne preso a partire dall’ottava stagione dall’agente speciale John Doggett. Nella stessa stagione ci fu anche il debutto dell’agente speciale Monica Reyes, che divenne protagonista della nona stagione.

Durante l’ottava stagione, ci fu anche l’inizio dello spin-off “The Lone Gunmen”, con protagonisti i tre amici di Mulder. La serie non ebbe grande successo e venne cancellata dopo una stagione di 13 episodi. Nella nona stagione di “X-Files”, l’episodio “Modifica genetica” costituì una fine della storia dei Lone Gunmen.

I nuovi protagonisti delle ultime due stagioni di “X-Files” portarono una ventata di aria fresca nella serie ma l’audience della nona stagione fu deludente, decretando la fine della serie. Chris Carter voleva produrre un secondo film ma una serie di problemi causarono ritardi tali che “X-Files – Voglio crederci” uscì solo nel 2008. La storia è indipendente dalla mitologia ma non è abbastanza forte per soddisfare gli spettatori perciò il film ebbe un successo limitato e critiche piuttosto negative.

Nonostante tutto, Chris Carter aveva già dichiarato alcuni anni fa di voler produrre un terzo film di “X-Files”, stavolta legato alla mitologia della serie televisiva. Se verrà davvero prodotto, speriamo che la qualità sia buona e non solo un modo per “mungere” i fan. Ovviamente ci voglio credere. 😉

“X-Files” è stata una serie molto lunga, forse troppo, ma complessivamente il livello qualitativo è stato elevato. Le storie sono state molto spesso avvincenti, ben realizzate per mantenere la tensione, ma anche una certa dose di umorismo ha contribuito a farci piacere i protagonisti. Gli autori sono stati bravi a riproporre temi non esattamente originali, accompagnati dalle belle musiche di Mark Snow, creando una serie che giustamente è già considerata un classico della televisione.

Celebriamo dunque “X-Files” in attesa di nuove rivelazioni sui piani di colonizzazione aliena. La verità è la fuori. 🙂

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