John Wyndham nacque 110 anni fa

John Wyndham nel 1960 (Immagine cortesia BBC)
John Wyndham nel 1960 (Immagine cortesia BBC)

John Wyndham Parkes Lucas Beynon Harris, questo era il suo nome completo, nacque il 10 luglio 1903 nel villaggio di Dorridge, in Inghilterra.

Quando John Wyndham era bambino i suoi genitori si separarono e lui e suo fratello vennero mandati in vari collegi. Dopo aver terminato gli studi, tentò vari mestieri e nel 1925 cominciò a fare lo scrittore, di fantascienza ma anche di storie poliziesche.

Negli anni successivi utilizzò vari pseudonomi combinando due o anche tre dei suoi nomi e cognomi e le sue storie vennero pubblicate anche sulle riviste pulp americane. I suoi primi romanzi furono: “Il popolo segreto” (“The Secret People”) del 1935, “Avventura su Marte” o “Clandestina di Marte” (“Planet Plane”) del 1936 e “I sopravvissuti di Marte” (“The Sleepers of Mars”) del 1938.

Nella II Guerra Mondiale, John Wyndham servì nel Ministero dell’Informazione e successivamente nell’esercito britannico nei Royal Corps of Signals. Dopo la fine della guerra tornò a scrivere, stimolato anche dal successo in quel campo del fratello minore Vivian Beynon Harris. Inizialmente, pensò di dedicarsi a storie più vicine a quello che oggi chiamiamo fantasy per ampliare il suo campo ma presto tornò alla fantascienza, prima con qualche racconto per poi decidere di scrivere un nuovo romanzo.

La lunga pausa della guerra permise a John Wyndham di maturare anche come scrittore. Fu in quella nuova fase della sua attività che utilizzò per la prima volta lo pseudonomo con il quale pubblicò le sue opere migliori e con cui divenne da allora universalmente conosciuto. Inizialmente, le sue opere precedenti non vennero neppure menzionate, perciò il pubblico pensò che si trattasse di un nuovo autore.

Nel 1951 John Wyndham raggiunse una nuova fama con il primo dei romanzi pubblicati sotto quel nome: “Il giorno dei trifidi” o “L’orrenda invasione” (“The Day of The Triffids”). Negli anni successivi pubblicò altri tre romanzi che formano il quartetto dei suoi capolavori: “Il risveglio dell’abisso” (“The Kraken Wakes”) del 1953, “I trasfigurati” (“Re-Birth” o “The Chrysalids”) del 1955 e “I figli dell’invasione” (“The Midwich Cuckoos”) del 1957.

Negli anni successivi, John Wyndham pubblicò altri romanzi, anche se nessuno venne considerato al livello dei suoi migliori: “Oltre Venere” o “Sbarco su Marte” o “Uomini e stelle” (“The Outward Urge”) del 1959, “Il lichene cinese” (“Trouble with Lichen”) del 1960 e “Chocky” (“Chocky”) del 1968. In quegli anni, forse l’autore si espresse meglio nella narrativa breve, con racconti poi inclusi in varie antologie.

John Wyndham si sposò nel 1963 con Grace Wilson. Morì l’11 marzo 1969, lasciando due romanzi pubblicati postumi: “Ragnatela” (“Web”) nel 1979 e “Plan for Chaos” nel 2009.

John Wyndham è stato uno dei grandi maestri della fantascienza britannica. Ha saputo mescolare abilmente la tradizione catastrofista del suo paese affrontandola però con un certo distacco e spesso anche una componente di umorismo. Parecchie sue storie sono state adattate per il cinema e la televisione e a distanza di decenni vengono ancora lette in tutto il mondo.

4 Comments


  1. W. è stato un grande autore: Ironico e leggero senza però scadere nel banale. È stato una ventata di aria fresca per la fantascienza britannica.

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