Scelti i nomi ufficiali delle navicelle spaziali GRAIL: sono Ebb e Flow

Concetto artistico che mostra le navicelle GRAIL al lavoro (immagine NASA/JPL-Caltech)
Concetto artistico che mostra le navicelle GRAIL al lavoro (immagine NASA/JPL-Caltech)

I nomi ufficiali delle due navicelle gemelle che compongono il GRAIL (Gravity Recovery and Interior Laboratory) sono Ebb e Flow. Tra le tante proposte, i nomi selezionati sono stati proposti dalla quarta elementare della scuola Emily Dickinson di Bozeman, Montana.

Nell’ottobre 2011 la NASA aveva iniziato un concorso tra le scuole americane per trovare i nomi alle navicelle GRAIL, finora chiamate semplicemente GRAIL-A e GRAIL-B. Si tratta di un modo per far conoscere questa missione spaziale agli studenti americani con la speranza che si interessino alle attività della NASA e decidano di intraprendere una carriera in campi scientifici e tecnologici.

I termini inglesi “ebb” e “flow” si riferiscono generalmente al movimento dell’acqua, in particolare in rapporto alle maree terrestri che vengono influenzate dalla gravità lunare. Le navicelle GRAIL lavoreranno misurando con estrema precisione le variazione della loro distanza dovuta anche in questo caso alla gravità lunare perciò i termini “ebb” e “flow” sono appropriati anche per descrivere i loro movimenti mentre studiano il nostro satellite.

Gli studenti vincitori hanno fatto una ricerca sulla missione GRAIL e i nomi che hanno proposto per le due navicelle sono ispirati ad essa. È per questo motivo che alla fine tra le tante proposte offerte da un totale di oltre undicimila studenti in circa novecento classi sono stati selezionati i nomi Ebb e Flow.

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Questo concorso ha generato sicuramente molto interesse tra gli studenti americani ma la loro partecipazione alla missione non è terminata. Infatti, il premio per i vincitori consiste nella prima scelta dell’area della Luna da fotografare con le GRAIL MoonKAM (Moon Knowledge Acquired by Middle school students), le macchine fotografiche montate sulle due navicelle proprio con lo scopo di ottenere immagini in zone selezionate dagli studenti di varie scuole americane.

Ebb e Flow sono entrate nell’orbita lunare all’inizio dell’anno e ora stanno compiendo le manovre necessarie a rendere le loro orbite quasi circolari con un periodo orbitale di quasi 2 ore ad un’altezza di circa 55 chilometri dalla superficie della Luna.

L’inizio della mappatura gravitazionale della Luna da parte di Ebb e Flow è previsto per marzo e a quel punto le due navicelle cominceranno anche a scattare fotografie con le GRAIL MoonKAM. Possiamo quindi sperare che questa missione sia un successo scientifico ma anche dal punto di vista del coinvolgimento di quelli che saranno gli scienziati e gli ingegneri del futuro.

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