L’ex arbitro Byron Moreno arrestato per droga

Byron Moreno è probabilmente a tutt’oggi uno dei personaggi più odiati tra gli appassionati di calcio italiani dopo che nella partita Italia – Corea del Sud dei mondiali del 2002 annullò un goal regolare a Tommasi ed espulse Totti, decisioni che contribuirono alla sconfitta dell’Italia.

Ovviamente scattarono accuse di corruzione ma i presunti indizi non ressero alle indagini. Moreno rimase comunque bollato a vita come incompetente in tutta Italia ma ciò gli portò una certa fama in Ecuador, la sua patria. Bisogna comunque riconoscergli il coraggio di essere venuto in Italia per un paio di comparsate in TV dove ovviamente venne sbeffeggiato ma anche insultato e preso pure a uova in faccia.

Il nome di Moreno non è mai caduto totalmente nel dimenticatoio in Italia, dove i media hanno seguito il suo tentativo di entrare in politica, terminato ben presto dato che venne sonoramente trombato nonostante il suo slogan “Cartellino rosso contro la corruzione”.

La carriera come arbitro di Moreno ad un certo punto si arenò: evidentemente le accuse di incompetenza non erano dovute solo la delusione degli italiani perché nel campionato ecuadoriano quando c’era lui ad arbitrare i cartellini rossi fioccavano e dopo qualche tempo la federazione calcistica ecuadoriana decise che il suo protagonismo era inaccettabile sospendendolo a vita.

Oggi arriva la notizia che Byron Moreno è stato fermato all’aeroporto JFK di New York per possesso di ben sei chili di eroina nascosti nelle sue mutande e conseguentemente arrestato. Considerato il fatto che stiamo parlando di quello che forse è l’aeroporto con i controlli più severi del mondo viene da chiedersi come pensasse di farla franca.

Negli USA le leggi sul traffico di droga sono giustamente severe: si parla di una possibile pena di dieci anni di reclusione ma ovviamente nel corso del processo che subirà andranno esaminate le varie circostanze del caso.

Tra i tifosi italiani ci sarà sicuramente chi considererà questa vicenda una sorta di vendetta, certamente dà da pensare sull’affidabilità di Byron Moreno come persona.

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