È giunta la notizia della morte del regista e produttore Ivan Reitman (foto ©GabboT), avvenuta sabato 12 febbraio 2022. Le cause della morte non sono state comunicate e la famiglia si è limitata a spiegare che è morto nel sonno.

Ivan Reitman nacque il 27 ottobre 1946 a Komárno, nell’allora Cecoslovacchia, da una famiglia ebraica ungherese. Sua madre era una sopravvissuta di Auschwitz mentre il padre combattè nella resistenza al nazismo. Nel 1951 la sua famiglia si trasferì in Canada.

Nel 1969, Ivan Reitman conseguì un bachelor in musica alla McMaster University, dove fece le sue prime esperienze con i film dirigendo molti cortometraggi. Successivamente, cominciò a lavorare sia come regista che come produttore cinematografico ma anche televisivo per la CITY-TV di Toronto. Il primo lungometraggio che diresse fu “Foxy Lady” del 1971. Negli anni ’70 produsse film importanti di vari generi da “Il demone sotto la pelle” (“Shivers”) del 1975, diretto da David Cronenberg, ad “Animal House” (“National Lampoon’s Animal House”) del 1978, diretto da John Landis.

Nel 1976, Ivan Reitman sposò Geneviève Robert, con la quale ha avuto due figlie e un figlio, Jason, che ha seguito le sue orme.

Il grande successo come regista arrivò per Ivan Reitman negli anni ’80 con “Stripes – Un plotone di svitati” (“Stripes”) del 1981 e soprattutto con “Ghostbusters – Acchiappafantasmi” (“Ghostbusters”) del 1984 e il suo seguito “Ghostbusters II – Acchiappafantasmi II” (“Ghostbusters II”) del 1989. Il successo continuò negli anni ’90 con commedie che a volte avevano elementi dei generi fantasy e fantascienza come “Un poliziotto alle elementari” (“Kindergarten Cop”) del 1990, “Dave – Presidente per un giorno” (“Dave”) del 1993, “Junior” del 1994, “Due padri di troppo” (“Fathers’ Day”) del 1997, “Sei giorni, sette notti” (“Six Days, Seven Nights”) del 1998 fino ad arrivare all’inizio del decennio successivo con “Evolution” del 2001.

Nel 2000, Ivan Reitman ha fondato The Montecito Picture Company, una compagnia di produzione cinematografica. Negli anni successivi si è dedicato soprattutto a produrre film e in certi casi anche serie televisive di vari generi anche se non aveva mai smesso del tutto di dirigere alcune produzioni. Il recente “Ghostbusters: Legacy” (“Ghostbusters: Afterlife”) è stato diretto da suo figlio Jason.

Ivan Reitman ha diretto e prodotto film di vari generi ma verrà ricordato soprattutto per le commedie mai banali che sono entrate nella storia del cinema e nel cuore del pubblico.