Il romanzo breve “The Silurian Gift” di Mike Tucker è stato pubblicato per la prima volta nel 2013. È inedito in Italia.
La crisi energetica è ormai gravissima e le conseguenze a livello mondiale sono sempre peggiori. Quando viene proposta una nuova fonte energetica molto innovativa ed ecologica, tutto potrebbe cambiare. L’Undicesimo Dottore vuole verificare le origini della nuova fonte di energia e per farlo deve recarsi in una vecchia raffineria vicino al Polo Sud.
Alla raffineria succedono cose strane e il Dottore si rende conto che c’è un fattore esterno all’opera. Il direttore della raffineria è infatti in contatto con un gruppo di scienziati Silurian di una colonia sepolta nella zona. La faccenda diventa ancora più complicata perché la sua accompagnatrice Lizzie Davies ha i suoi piani.
In “The Silurian Gift” l’Undicesimo Dottore sfrutta i suoi contatti con la UNIT per poter entrare in una vecchia raffineria in Antartide dove un uomo d’affari sostiene di aver sviluppato una nuova fonte di energia in grado di soddisfare tutte le necessità del mondo. In quest’avventura è da solo, senza compagni. Invece, assieme a lui c’è Lizzie Davies, che inizialmente sembra una compagna temporanea che però ha i suoi piani personali.
In Antartide, il Dottore trova una colonia di Silurian e la tensione tra gli antichi rettili e gli umani cresce rapidamente. La storia richiama le avventure televisive in cui è apparsa questa specie entrata in ibernazione per sfuggire a una possibile catastrofe mondiale. Varie colonie Silurian si sono risvegliate ben dopo il tempo previsto, trovando un pianeta completamente cambiato con gli esseri umani come specie dominante.
Nell’avventura della serie classica “The Silurians“, il Terzo Dottore aveva cercato di mediare tra due specie che avevano lo stesso diritto di abitare la Terra. Era una missione impossibile perché da entrambe le parti c’era chi voleva lo scontro. L’ambiguità morale magistralmente introdotta da Malcolm Hulke è diventata una caratteristica delle storie televisive con i Silurian e i Sea Devil, l’altra antica specie di rettili, ed è ripresa in “The Silurian Gift”.
A causa della lunghezza ridotta, non è possibile sviluppare più di tanto i vari personaggi. Di conseguenza, Mike Tucker utilizza alcuni cliché come l’avido uomo d’affari, l’ecoterrorista e lo scienziato razionale per permettere al lettore di identificare i rappresentanti delle varie fazioni che cercano lo scontro oppure un accordo pacifico tra le due specie.
Il risultato è che è possibile capire la complessità della situazione nonostante le brevi descrizioni dei personaggi. I i lettori che hanno familiarità con le avventure classiche di “Doctor Who” possono riconoscere le citazioni da esse come ad esempio la Myrka, apparsa in “Warriors of the Deep“.
In effetti, il problema di “The Silurian Gift” è che la storia può dare davvero un’eccessiva senzazione di già visto. Per questo motivo, secondo me può essere apprezzata maggiormente da lettori che hanno una conoscenza limitata dei Silurian. Visto il prezzo davvero stracciato anche per gli standard della serie “Quick Reads”, non sarà comunque un problema acquistarlo anche per chi vuole semplicemente avere tutti i libri della serie o quelli con i Silurian.
“The Silurian Gift” fa parte della serie “Quick Reads”, composta da libri attorno alle 100 pagine ciascuno dal prezzo molto ridotto. Per un lettore italiano, può avere senso comprare questi libri legati alla serie “Doctor Who” per i fan che hanno voglia di andare oltre gli episodi televisivi e magari per quelli che vogliono provare a leggere un libro in inglese che non sia troppo impegnativo.