Petra Kvitova (foto ©Carine06) è alla sua prima finale in un torneo del Grande Slam. La giocatrice ceca è relativamente poco conosciuta da chi non segue assiduamente il tennis perché è una giovane che nell’ultimo anno ha compiuto molti progressi entrando recentemente nella Top 10 della classifica WTA grazie anche alle vittorie in tornei importanti come quello di Parigi e quello di Madrid. Tuttavia a Wimbledon l’anno scorso era arrivata a sopresa in semifinale sconfiggendo anche la n. 1 della classifica Caroline Wozniacki per perdere solo contro Serena Williams. Per arrivare in finale ha sconfitto Alexa Glatch, Anne Keothavong, Roberta Vinci, Yanina Wickmayer, Tsvetana Pironkova e Victoria Azarenka perdendo un totale di due set: uno nei quarti di finale e uno nella semifinale.

Maria Sharapova è tornata alla finale del primo torneo del Grande Slam da lei vinto nel 2004. Dopo aver perso quasi un anno a causa del grave infortunio alla spalla è risalita di livello passo dopo passo vincendo prima piccoli tornei e quest’anno uno più importante a Roma. Nei tornei del Grande Slam quest’anno sta ottenendo i suoi migliori risultati visto che al Roland Garros ha raggiunto le semifinali. Per raggiungere la finale ha battuto Anna Chakvetadze, Laura Robson, Klara Zakopalova, Shuai Peng, Dominika Cibulkova e Sabine Lisicki senza perdere neppure un set.

L’incontro inizia con una certa tensione e sia Petra Kvitova che Maria Sharapova perdono il loro primo turno di servizio. Nei game successivi la ceca serve meglio mentre la russa ha qualche difficoltà e nel sesto game perde il servizio con due doppi falli consecutivi. Nell’ottavo game la Sharapova deve fronteggiare un set point per la Kvitova ma serve il suo primo ace. Nel nono game però la ceca tiene il servizio per vincere il primo set per 6-3.

Nel secondo set Maria Sharapova ha ancora problemi con il servizio e lo perde subito. Anche Petra Kvitova però comincia ad avere qualche problema nel servire e nel quarto game comincia una serie di quattro break consecutivi. La tensione è sempre più alta e quando finalmente la Kvitova tiene il suo servizio è quasi un evento. Dopo due game la ceca chiude il set nuovamente sul suo servizio per 6-4 addirittura mettendo a segno il suo unico ace sul match point. Petra Kvitova conquista così l’incontro e il suo primo grande trionfo a Wimbledon. È la prima giocatrice mancina a vincere Wimbledon dopo il suo idolo Martina Navratilova.

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Maria Sharapova non sarà certo felice della sconfitta ma sta dimostrando che può ancora competere ai massimi livelli perciò potrebbe ancora vincere altri tornei del Grande Slam.

Nell’edizione dei Championship in cui le sorelle Williams non erano in gran forma e Caroline Wozniacki ha fallito ancora la conquista di un titolo del Grande Slam è stata Petra Kvitova ad imporre la sua potenza ma anche le sue notevoli doti tecniche. Nella finale la ceca ha sentito la tensione ma non se l’è mai fatta sotto e alla fine ha vinto meritatamente. Non ha una mobilità eccezionale ma ci sta lavorando sopra e se riuscirà ad essere tra le migliori anche da quel punto di vista avrà il cielo come limite.