Massimo Luciani

Ieri sera la partita tra Lakers e Cavs si è conclusa con il nettissimo punteggio di 112 a 57 in favore dei californiani. I parziali dei quarti sono stati altrettanto netti: 27 a 12, 30 a 13, 35 a 16 con solo un ultimo quarto di totale “garbage time” che ormai aveva un interesse puramente statistico che si è concluso con un 20 a 16.

Clarke** ne I Massimi della Fantascienza

Il romanzo del 1975 “Terra imperiale” di Arthur C. Clarke è stato ristampato nel numero n. 96 di gennaio 2011 della collana Urania Collezione.

Il romanzo inizia su Titano, la luna di Saturno, nel 2276. La famiglia Makenzie è la più importante della colonia che prospera su Titano grazie al commercio di idrogeno indispensabile per alimentare i motori a fusione che permettono i viaggi spaziali.

Nel week end la voce che Facebook chiuderà il 15 marzo ha cominciato a diffondersi: pare che una rivista on line abbia dato inizio a questa voce riportando le presunte dichiarazioni del fondatore di Facebook Mark Zuckerberg il quale avrebbe affermato che gestire il sito sarebbe diventato troppo stressante. Be’, da un sito che afferma che quest’anno gli alieni attaccheranno la Terra non è poi una notizia particolarmente sconvolgente.

Algis Budrys nel 1985

Algirdas Jonas Budrys nacque il 9 gennaio 1931 a Königsberg, nella Prussia dell’Est. Suo padre era console generale del governo lituano in esilio e la sua famiglia si rifugiò negli U.S.A. nel 1936, dove lui si stabilì per il resto della vita.

Algis Budrys morì a causa di un tumore il 9 giugno 2008.

Il lato psicologico è molto importante nelle storie di Algis Budrys: l’azione tende ad essere limitata e vista in funzione delle conseguenze che ha sulla mente dei personaggi. La sua attenzione per lo sviluppo dei personaggi gli aveva portato i favori dei critici, non sempre quello del grande pubblico eppure le sue storie sono interessanti da leggere proprio per questo motivo.

Patrick Macnee e Diana Rigg in Agente Speciale

Il 7 gennaio 1961 venne trasmesso nel Regno Unito il primo episodio della serie “Agente speciale” (“The Avengers”) che andò avanti fino al 1969. È una delle serie britanniche di quell’epoca più amate con Patrick Macnee presente in tutte le stagioni e ne “Gli infallibili tre” (“The New Avengers”), la serie che negli anni ’70 tentò di rinnovare il successo di “Agente speciale”.