2022

Abissi d'acciaio di Isaac Asimov

Il romanzo “Abissi d’acciaio” (“The Caves of Steel”), conosciuto anche come “Abissi di acciaio” o “La metropoli sotterranea”, di Isaac Asimov è stato pubblicato per la prima volta nel 1953 a puntate sulla rivista “Galaxy” e nel 1954 come libro. In Italia è stato pubblicato come “Abissi di acciaio” da Mondadori a puntate in “Urania” tra il n. 55 e il n. 53, come “La metropoli sotterranea” da Ponzoni Editore nel n. 116 di “Cosmo” e nel n. 57 di “Cosmo. I Capolavori della fantascienza” in una traduzione di autore ignoto e da Mondadori come “Abissi d’acciaio” nel n. 578 di “Urania” all’interno de “I mondi di Asimov. 3 romanzi di tiranni, robot e parauomini” in una traduzione di autore ignoto, nel 1876 di “Oscar”, nel 138 dei “Classici Urania”, all’interno del n. 21 dei “Massimi della Fantascienza”, all’interno de “Il grande libro dei robot”, nel n. 568 di “Oscar Bestellers” e nel n. 339 di “Urania Collezione” nella traduzione di Giuseppe Lippi.

Il dottor Roj Nemennuh Sarton è uno Spaziale e quando viene ucciso la conseguente indagine è un evento di grossa portata per la polizia di New York, che ha la competenza per i reati commessi a Spacetown, l’avamposto costruito accanto alla città. La tensione tra terrestri e spaziali è più forte che mai e ciò significa che il caso va risolto o le conseguenze per la Terra potrebbero essere molto negative.

Il questore di New York Julius Enderby incarica Elijah Baley di dirigere le indagini ma gli Spaziali hanno preteso che uno di loro lavori assieme a lui. Baley scopre che dovrà collaborare con R. Daneel Olivaw ed R. sta per robot. Si tratta infatti di un robot il cui aspetto è indistinguibile da quello umano. Ciò peggiora l’avversione di Baley per i robot in generale, anche perché il poliziotto sa che se la notizia della presenza di un robot così avanzato sulla Terra si diffondesse potrebbero scoppiare disordini.

Il caso Madison di Ezio Amadini

Il romanzo “Il caso Madison” di Ezio Amadini è stato pubblicato per la prima volta nel 2021 da Libromania (DeA Planeta).

Un cambio di piani nella costruzione dell’ascensore spaziale crea un serio problema negli investimenti della Madison Bank con la prospettiva di una perdita per alcuni miliardi di Euro. La soluzione proposta al Consiglio di Amministrazione è la creazione di titoli spazzatura utili solo a raccogliere soldi. Informazioni segrete sulla commercializzazione di processori quantistici potrebbero portare altri soldi da nuovi investimenti ma conseguenze impreviste rischiano di aggiungere nuovi problemi.

In quella situazione, la lettera di protesta di un cliente pignolo che lamenta un errore di calcolo di una manciata di centesimi nell’estratto conto sembra un problema marginale per la Madison Bank. Il problema si rivela non un errore bensì la conseguenza di una truffa condotta attraverso la penetrazione nei sistemi informatici della banca. Il Capitano Salvatore Esposito della Guardia di Finanza comincia un’idagine che aumenta le complicazioni per la banca.

Parapsiche di Jack Vance

Il romanzo “Parapsiche” (“Parapsyche”) di Jack Vance è stato pubblicato per la prima volta nel 1958. In Italia è stato pubblicato da Delos Digital nel n. 5 di “Odissea Argento” nella traduzione di Marco Riva.

Quando Jean Marsile e il suo amico Don Berwick vedono quello che ritengono essere un fantasma in una vecchia casa, la loro reazione è più di curiosità che di paura. Jean ne discute con la sua famiglia e suo padre non ha risposte da darle mentre suo fratello Hugh si trincera dietro risposte religiose perché da qualche tempo ha cominciato a frequentare una chiesa evangelica.

Gli anni passano ma Jean e Don, che nel frattempo si sono sposati, ricordano ancora quell’apparizione e hanno cominciato a pensare al modo di studiare scientificamente i fenomeni attribuiti a cause soprannaturali. Hugh mostra ripetutamente la sua contrarietà a tali indagini, che ritiene blasfeme, ma la coppia intede scoprire se davvero esiste un aldilà.

A Very Private Haunting di Sharon Bidwell

Il romanzo “A Very Private Haunting” di Sharon Bidwell è stato pubblicato per la prima volta nel 2018. È inedito in Italia.

Arthur Penrose è tornato nel villaggio di Glencross, che aveva lasciato anni prima, dopo la morte di suo nonno. Ormai è l’ultimo della sua famiglia e l’erede della tenuta abitata da varie generazioni di Penrose. Arthur non intende abitarci, anche perché i brividi che gli vengono non sono dovuti solo al freddo ma anche a strani eventi. Nel villaggio è visto come uno straniero, una situazione che si aggiunge alla strana atmosfera che affligge alcuni ragazzi locali a cui viene impedito di andarsene. Arthur finisce per chiamare un vecchio collega di suo padre nell’esercito, Alistair Lethbridge-Stewart.

La ricerca di una strana creatura sembra aver richiesto le ultime energie di Alistair Lethbridge-Stewart e per lui è ora di prendersi una vacanza. Si tratta di una situazione che fatica ad affrontare e la chiamata di Arthur Penrose sembra l’occasione giusta per cambiare aria per un po’ senza cadere nella noia. Quando Anne Travers scopre i suoi piani, si dice interessata a partecipare a quell’indagine.

I figli di Dune di Frank Herbert

Il romanzo “I figli di Dune” (“Children of Dune”) di Frank Herbert è stato pubblicato per la prima volta nel 1976, prima a puntate sulla rivista “Analog Science Fiction and Fact” e poi come libro. È il terzo libro della saga di Dune e segue “Messia di Dune”. In Italia è stato pubblicato dall’Editrice Nord nel n. 27 di “Cosmo Oro” e all’interno del n. 5 de “I Grandi Cicli”, da Sperling & Kupfer nel n. 3 di “Sperling Serial” e da Fanucci in “Fanucci Narrativa” e ne “Il ciclo di Dune”, tutti nella traduzione di Giampaolo Cossato e Sandro Sandrelli.

Nove anni dopo che Paul Muad’dib è andato nel deserto, i suoi figli Leto e Ghanima sono bambini decisamente fuori dal comune perché hanno i poteri del padre. Alia è la reggente ma è diventata un’Abominazione e ha i suoi piani per il futuro che si incrociano con quelli di Wensicia Corrino e di suoi figlio Farad’n, l’erede del casato.

I cambiamenti climatici su Arrakis stanno diventando sempre più rilevanti e il deserto si sta ritirando. Con esso, l’ecosistema che permette la formazione della spezia si sta rimpicciolendo. Alcuni Fremen stanno abbandonando le vecchie tradizioni e la loro società sta attraversando cambiamenti di vario tipo. I fermenti sociali sono dovuti anche al Predicatore, un uomo misterioso che secondo alcuni è Muad’dib tornato dal deserto.