December 30, 2019

Le porte dell'oceano, conosciuto anche come Il popolo del mare, di Arthur C. Clarke

Il romanzo “Le porte dell’oceano”, conosciuto anche come “Il popolo del mare”, (“People of The Sea”, conosciuto anche come “Dolphin Island: A Story of the People of the Sea”) di Arthur C. Clarke è stato pubblicato per la prima volta nel 1963. In Italia è stato pubblicato da Mondadori nel n. 373 di “Urania”, nel n. 4 di “Oscar Ragazzi” (con il titolo “Il popolo del mare”), nel n. 26 dei “Classici Urania” e nel n. 204 di “Urania Collezione” nella traduzione di Bianca Russo.

Johnny Clinton è un ragazzo che vive con una zia e i cugini perché i suoi genitori sono morti ma non va d’accordo con loro. Quando vede una nave da trasporto in avaria, sale a bordo per viaggiare come clandestino approfittando del fatto che è semi-automatizzata con a bordo solo un equipaggio minimale. Il suo viaggio dura poco perché un’avaria più seria la fa affondare al largo dell’Australia.

Costretto a cercare di sopravvivere su un pezzo del relitto che usa come zattera di fortuna, Johnny viene salvato da alcuni delfini di passaggio, i quali lo spingono fino a un’isola. Soccorso dagli abitanti, incontra il professor Kazan, uno scienziato che sta studiando i cetacei e in particolare i delfini e il loro linguaggio in una ricerca che ben presto coinvolge anche Johnny.