Il romanzo “Bloodlines: Home Fires Burn” di Gareth Madgwick è stato pubblicato per la prima volta nel 2019. È inedito in Italia.

Alistair Lethbridge-Stewart viene prelevato dal normale continuum spazio-temporale da un’entità che gli spiega di essere il Guardiano del Reame Quantistico e di avere bisogno di lui come agente perché non può operare direttamente nell’universo fisico. Ora che non c’è più nessuno a vegliare sull’integrità del tempo, seri pericoli stanno emergendo a causa interferenze nella linea temporale che potrebbero causare seri danni.

Il professor Edward Travers è stato inviato a indagare su strani avvenimenti che potrebbero essere causati da nuove armi dei nazisti ma si trova coinvolto nella scomparsa di un bambino di un villaggio. Eileen Le Croissette viene inviata a indagare in incognito su una fabbrica impegnata negli sforzi bellici britannici nella quale vengono impiegate decisamente troppe risorse che non producono nuove armi.

La serie Lethbridge-Stewart racconta le avventure del personaggio diventato celebre nella serie “Doctor Who” quando lavora senza il Dottore. Le storie partono dal periodo immediatamente successivo all’esordio di Alistair Gordon Lethbridge-Stewart nella serie televisiva per poi estendere il periodo coperto. Queste storie includono alcuni personaggi apparsi nella serie televisiva, alcuni inventati per altre produzioni legate ad essa e altri che sono stati creati appositamente per questi romanzi.

Dopo la pubblicazione di parecchi libri che raccontavano storie autonome che a volte contenevano riferimenti a racconti e romanzi precedenti, la serie Lethbridge-Stewart è stata maggiormente incentrata su archi narrativi. La mini-serie Bloodlines è incentrata su storie che mescolano riferimenti alla saga televisiva e a questa serie di libri concentrandosi sulle famiglie Lethbridge-Stewart e Travers.

In questo primo libro della mini-serie Bloodlines, Alistair Lethbridge-Stewart appare solo all’inizio, quando incontra il Guardiano del Reame Quantistico. Nella serie classica di “Doctor Who” erano apparsi due Guardiani del Tempo e varie opere letterarie legate alla saga avevano aggiunto altri Guardiani.

Il vero protagonista di “Bloodlines: Home Fires Burn” è il professor Edward Travers, un personaggio che ha incontrato il Secondo Dottore ed è apparso più volte nella serie Lethbridge-Stewart. Un altro personaggio importante in questo romanzo è Eileen Le Croissette, una donna realmente esistita il cui ruolo in questa storia sembra coerente con ciò che ha fatto nel corso della II Guerra Mondiale. Candy Jar, l’editore che gestisce la serie Lethbridge-Stewart, ha pubblicato anche i libri autobiografici che raccontano la storia e le esperienze di Eileen Le Croissette-Younghusband. Nel romanzo, la sua strada si incrocia con quella di Matthew Stewart.

“Bloodlines: Home Fires Burn” è una storia che sfrutta l’idea di un pericolo per la linea temporale per sviluppare temi legati alla guerra, alle armi che vengono usate in una guerra e alle conseguenze, anche a lunghissimo termine, delle scelte fatte dalle parti che si combattono. Le vicende della II Guerra Mondiale si incrociano con quelle di una guerra interstellare combattuta nel futuro che ha lasciato conseguenze molto serie anche dopo generazioni.

La trama è piena di eventi con sorprese e rivelazioni ma tutto ciò viene usato per sviluppare in particolare temi etici e morali. I punti di vista e le motivazioni dei viaggiatori nel tempo offrono spunti di riflessione. Varie discussioni tra personaggi offrono diverse angolazioni riguardo ai vari problemi in esame che ne danno un’ampia visione e secondo me costituiscono il pregio maggiore di questo romanzo.

La complessità di “Bloodlines: Home Fires Burn” è forse eccessiva per la lunghezza limitata dei libri di questa serie ma secondo me Gareth Madgwick riesce a gestirne bene i vari elementi. Il risultato mi è parso un buon mix di azione e riflessioni in una storia che usa personaggi e altri elementi legati a “Doctor Who” ma è comprensibile anche a chi non è molto esperto di questa saga. Il romanzo ha un finale ma fa parte di una mini-serie e quindi di una storia più ampia perciò lo consiglio a chi ha voglia di impegnarsi nella lettura di varie opere interconnesse con diverse trame e sottotrame.