March 2020

Occhio di gatto di Roger Zelazny (edizione britannica)

Il romanzo “Occhio di gatto” (“Eye of Cat”) di Roger Zelazny è stato pubblicato per la prima volta nel 1982. In Italia è stato pubblicato da Mondadori nel n. 1677 di “Urania”.

Billy Cavallo Nero Cantante è un cacciatore davvero speciale dato che per molti anni ha dato la caccia a prede aliene. Si è ormai ritirato da quell’attività ma il governo mondiale richiede i suoi servizi per una missione un po’ diversa per la quale le sue doti possono essere ancora molto utili: proteggere un diplomatico alieno da un membro della sua stessa specie.

La missione richiede alcune capacità davvero speciali e Billy Cavallo Nero Cantante decide di ricorrere all’aiuto di un alieno unico nel suo genere, un mutaforma che è l’ultimo individuo della sua specie ed è dotato di varie capacità fisiche e mentali. Conosciuto come Gatto, l’alieno accetta di aiutare Billy ma in cambio gli chiede di potergli dare la caccia dopo la fine della missione.

Concetto artistico di Ikaria wariootia in una tana (Immagine cortesia Sohail Wasif/UCR)

Un articolo pubblicato sulla rivista “Proceedings of the National Academy of Sciences” riporta l’identificazione di un animale simile a un verme che visse circa 555 milioni di anni fa, nel periodo Ediacarano, nell’odierna Australia. Un team di ricercatori guidato da Scott Evans dell’Università della California a Riverside ha chiamato Ikaria wariootia questa minuscola creatura identificata dalle impronte lasciate nelle tane che scavava. La sua lunghezza andava dai 2 ai 7 mm per una larghezza tra 1 e 2,5 mm, una creatura davvero piccola che però potrebbe essere un antenato comune alla maggior parte degli animali.

Jean-Luc Picard (Patrick Stewart) e la dottoressa Agnes Jurati (Alison Pill) in Et in Arcadia Ego, Parte 2 (Immagine cortesia CBS All Access/ Amazon Prime Video)

“Et in Arcadia Ego, Parte 2” (“Et in Arcadia Ego, Part 2”) è il decimo episodio della serie “Star Trek: Picard” e segue “Et in Arcadia Ego, Parte 1”. È l’episodio finale della prima stagione. È disponibile negli USA sulla piattaforma di streaming CBS All Access e in molte altre nazioni su Amazon Prime Video.

La dottoressa Agnes Jurati (Alison Pill) libera Jean-Luc Picard (Patrick Stewart) ma il problema è convincere Soji (Isa Briones) a non contattare la civiltà di sintetici che potrebbe sterminare gli organici. Allo stesso tempo serve una difesa contro la flotta romulana in arrivo. Il dottor Altan Inigo Soong (Brent Spiner) fa una scoperta inquietante.

Patrick George Troughton nacque il 25 marzo 1920 a Mill Hill, nel Middlesex, in Inghilterra. Dopo la fine della II Guerra Mondiale, Patrick Troughton tornò a lavorare come attore in teatro. Dopo un paio di anni cominciò a ottenere anche parti in produzioni televisive e cinematografiche. La sua carriera si sviluppò soprattutto in televisione e nel 1953 divenne il primo attore a interpretare Robin Hood in televisione in una miniserie della BBC. Nel corso degli anni ’50, si guadagnò una fama crescente partecipando a molte produzioni televisive.

Nel 1966 lo staff di produzione di “Doctor Who” era alle prese con il problema di scegliere se terminare la serie a causa dei problemi di salute dell’attore William Hartnell o provare a sostituirlo nel ruolo del Dottore. Patrick Troughton accettò di subentrare e interpretò il Secondo Dottore fino al 1969, quando lasciò la serie per il timore di rimanere identificato con quel ruolo.

Nascita del superuomo o Più che umano di Theodore Sturgeon

Il romanzo “Nascita del superuomo”, conosciuto anche come “Più che umano”, (“More Than Human”) di Theodore Sturgeon è stato pubblicato per la prima volta nel 1953. È il risultato dell’unione di un racconto scritto in precedenza con altre due parti scritte appositamente per ottenere il romanzo. Vinse l’International Fantasy Award. In Italia è stato pubblicato come “Nascita del superuomo” da Mondadori nel n. 62 di “Urania” nella traduzione di Bruna Del Bianco, dall’Editrice Nord nel n. 14 di “Cosmo Oro”, di nuovo da Mondadori all’interno del n. 23 de “I Massimi della Fantascienza” e nel n. 5 di “Urania Collezione” nella traduzione di Riccardo Valla e come “Più che umano” da Giano Editore in “Violadelpensiero” nella traduzione di Norman Gobetti.

La vita dell’idiota è sempre stata solitaria ma quando per caso incontra Evelyn Kew un contatto mentale tra i due crea un contatto umano come nessuno dei due aveva mai provato. Purtroppo il folle padre della ragazza aggredisce l’idiota ferendolo gravemente e, quando Evelyn cerca di fermarlo, la ferisce mortalmente. L’idiota viene soccorso dai Prodd, una coppia di contadini che si prende cura di lui e in qualche modo lo adotta.

Dopo diversi anni, la signora Prodd rimane incinta e l’idiota lascia la coppia per tornare a vivere per conto suo. L’incontro con Janie, una bambina telecinetica, e con le gemelle Bonnie e Beanie, capaci di teletrasportarsi, dà inizio a una sorta di simbiosi. L’idiota torna dai Prodd e scopre che il figlio che hanno avuto è affetto da sindrome di Down, eppure ha capacità mentali sovrumane che lo fanno diventare la mente di una gestalt.