Urania

Forza di gravità o Gravity di Tess Gerritsen (edizione americana)

Il romanzo “Forza di gravità”, conosciuto anche come “Gravity” (“Gravity”) di Tess Gerritsen è stato pubblicato per la prima volta nel 1999. In Italia è stato pubblicato da Longanesi & C. nel n. 612 de “La Gaja Scienza”, da Editori Associato nel n. 982 di “TEADue” e da Mondadori nel n. 47 di “Urania Jumbo”, tutti nella traduzione di Adria Tissoni.

Quando un esperimento scientifico riguardante una specie di archei condotto sulla Stazione Spaziale Internazionale sembra dare esito fallimentare, la direttiva che viene data è quella di incenerire tutto. La cosa sembra finire lì, anche perché il medico della Stazione viene riportato d’urgenza sulla Terra quando sua moglie è vittima di un incidente.

Emma Watson si sta addestrando all’interno della normale rotazione dell’equipaggio della Stazione ed esservi inviata prima del previsto sembra il coronamento di un sogno nonostante le circostanza tragiche. Quando però l’astronauta giapponese Kenichi Hirai comincia a star male mostrando sintomi difficili da diagnosticare, il sogno comincia a trasformarsi in incubo.

Il risveglio degli Dei di Sylvain Neuvel

Il romanzo “Il risveglio degli Dei” (“Waking Gods”) di Sylvain Neuvel è stato pubblicato per la prima volta nel 2017. È il secondo libro della trilogia Themis Files e segue “I giganti addormentati”. In Italia è stato pubblicato sul n. 1718 di “Urania” nella traduzione di Fabio Feminò.

Sono trascorsi anni da quando le parti del robot di origine aliena che è stato chiamato Themis sono stati riassemblati. Ora è possibile guidarlo ma ci sono ancora tante domande senza risposte riguardanti il suo funzionamento e molto altro. Ad esempio, nessuno sa cosa sia successo a Rose Franklin. L’Earth Defence Corps, formato per difendere la Terra da potenziali minacce aliene, sembra quasi inutile.

La situazione cambia radicalmente quando un altro robot appare sulla Terra, nel bel mezzo di Londra. Le autorità britanniche non sono le uniche preoccupate per le conseguenze dell’arrivo di alieni sulla Terra. In tutto il mondo, le reazioni emotive sono forti e perfino il misterioso uomo che ha manipolato le persone più potenti del mondo sta perdendo il controllo.

Il cercatore di Suzanne Palmer

Il romanzo “Il cercatore” (“Finder”) di Suzanne Palmer è stato pubblicato per la prima volta nel 2019. È il primo libro della serie The Finder Chronicles. In Italia è stato pubblicato da Mondadori nel n. 1717 di “Urania” nella traduzione di Annarita Guarnieri.

Fergus Ferguson è stato incaricato di recuperare la “Spada di Venezia”, un’astronave rubata ai Costruttori da Arum Gilger, una sorta di boss locale della colonia di Cerneken, per i residenti Cernee. La colonia è costituita da un agglomerato eterogeneo di asteroidi e ruote artificiali uniti da un sistema di trasporto.

Mentre Fergus Ferguson è in una cabina pressurizzata del sistema di trasporto, un attacco da parte di uomini di Gilger rischia di uccidere lui e “Mamma” Vahn, la donna che viaggia nella stessa cabina. Fergus viene salvato dalla donna e finisce nell’habitat della famiglia Vahn, un gruppo di donne dall’aspetto praticamente identico che gli fanno pensare subito che si tratti di cloni. Si tratta solo dell’inizio di una sorta di guerra civile nella colonia con l’ulteriore complicazione degli alieni Asiig, le cui astronavi cominciano a volare sempre più vicine.

Fondazione: Il trionfo di David Brin

Il romanzo “Fondazione: Il trionfo” (“Foundation’s Triumph”) di David Brin è stato pubblicato per la prima volta nel 1999. È il terzo libro della cosiddetta seconda trilogia della Fondazione e segue “Fondazione: Il Caos”. In Italia è stato pubblicato da Mondadori nel n. 46 di “Urania Jumbo”.

Hari Seldon dovrebbe aver completate il suo compito relativo alla creazione delle Fondazioni ma ci sono ancora alcuni punti della psicostoria che gli danno da pensare. Un incontro con una persona esterna al progetto che gli suggerisce alcuni collegamenti tra le caratteristiche del suolo di alcuni pianeta e la psicostoria lo intrigano e lo portano a iniziare un viaggio la cui destinazione finale è inaspettata.

Il robot che usava l’identità di Dors Venabili incontra Lodovik Trema, il quale le consegna la testa di R. Giskard Reventlov. Dors comincia a rivivere i ricordi di Giskard, a cominciare da quelli collegati a R. Daneel Olivaw, il quale sta portando avanti un piano che rivela al suo assistente Zun Lurrin.

Nemici nell'infinito di E.C. Tubb

Il romanzo “Nemici nell’infinito” di E.C. Tubb è stato pubblicato per la prima volta nel 1952 con il titolo originale “Alien Universe” e lo pseudonomo Volsted Gridban e ristampato nel 2009 come “The Green Helix” e il vero nome dell’autore. In Italia è stato pubblicato da Mondadori su “Urania” a puntate in appendice dal n. 190 al n. 205 e nel n. 817 senza indicazione del traduttore e da Profondo Rosso ne “I libri di Profondo Rosso” nella traduzione di Luigi Cozzi.

Caleb comanda il suo astrocargo, una vecchia astronave con la quale riesce a guadagnare nonostante la concorrenza di grossi commercianti spaziali. Cerca di non preoccuparsi della sparizione di varie astronavi nell’iperspazio ma il problema diventa importante per lui quando il professor Armitage gli offre la possibilità di ottenere un guadagno enorme se troverà sua figlia, tra i passeggeri di una delle astronavi scomparse.

Solo una delle astronavi scomparse è stata ritrovata ma il professor Armitage sostiene che ci sono alieni all’opera che attaccano astronavi umane. Caleb accetta di compiere un viaggio con una destinazione del tutto sconosciuta che li porta in un altro universo.