Internet

Linus Torvalds nel 2014

Il 25 agosto 1991, Linus Torvalds (foto ©Krd) annunciò con un messaggio sul newsgroup comp.os.minix il progetto di un nuovo sistema operativo che in realtà si distaccava notevolmente da Minix. Scontento della licenza di Minix, Torvalds adottò una licenza del progetto GNU, la GPL, che gli sembrava abbastanza libera. Dopo poche settimane venne rilasciato il primo kernel Linux. La disponibilità di vari componenti rilasciati dal progetto GNU e il contributo di parecchie persone che si unirono al progetto aiutarono a diffonderlo. A trent’anni di distanza, Linux viene usato praticamente da tutti in un modo o nell’altro, anche se solo una piccola minoranza se ne rende conto.

Lo stato della rete di Fastly dopo essere tornato alla normalità

Nel corso della giornata di martedi molti siti web di tutto il mondo hanno subito malfunzionamenti che hanno portato alla mancanza di alcune parti fino all’impossibilità totale di raggiungerli. Ciò è stato dovuto a un serio problema di Fastly, un fornitore di CDN (Content Delivery Network o Content Distribution Network), un servizio che normalmente permette di rendere più veloce l’accesso a un sito web. Il problema è iniziato nella mattina italiana con conseguenze in tutto il mondo per essere risolto nel primo pomeriggio italiano. I disagi sono durati per poco ma mostrano come qualcosa che va storto nei sistemi di un operatore molto importante di Internet possa avere conseguenze su moltissimi siti web. In questo caso, si è trattato di un errore introdotto in un recente aggiornamento che doveva essere scoperto prima che causasse danni.

Dan Schulman nel 2013

PayPal ha annunciato che dal 2021 supporterà i pagamenti tramite alcune criptovalute, che nella fase iniziale saranno Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Bitcoin Cash (BCH) e Litecoin (LTC). Per integrare questa nuova gestione nei suoi sistemi, per la parte legale ha ottenuto una licenza condizionale per le criptovalute, quella conosciuta come BitLicense, dal Dipartimento dei Servizi Finanziari dello Stato di New York e per la parte tecnica ha siglato un’intesa con Paxos, noto fornitore di servizi e prodotti legati alle criptovalute. Inizialmente, questo nuovo supporto sarà limitato ai clienti negli USA ma PayPal conta di estenderli ad altre nazioni nel corso dell’anno.

La home page di BitMEX

I fondatori di BitMEX, nota piattaforma di trading di criptovalute, sono stati formalmente accusati di violazione delle norme antiriciclaggio degli USA. Uno di essi, Samuel Reed, è stato già arrestato mentre Arthur Hayes, Ben Delo e Gregory Dwyer sono ricercati. In effetti, le accuse sono molteplici perché BitMEX è anche accusata di operare negli USA senza l’autorizzazione della CFTC (Commodity Futures Trading Commission). In agosto, BitMEX aveva annunciato l’introduzione di procedure di verifica dell’identità degli operatori ma evidentemente è stato troppo poco e troppo tardi.

La home page del sito web di TikTok

Il governo degli USA ha annunciato che i social TikTok e WeChat saranno banditi negli USA a partire dal 20 settembre. È un altro passo dell’amministrazione del presidente Donald Trump nello scontro con i social media cinesi, accusati di spiare i cittadini americani. In particolare, la situazione di TikTok è complicata perché nei giorni scorsi era arrivata la notizia di una partnership con Oracle che però non aveva soddisfatto la Casa Bianca, che pretende la vendita del social a un’azienda americana. Il Ministero del Commercio cinese ha accusato gli USA di bullismo. Dietro questo scontro c’è il problema del controllo delle attività degli utenti, il motivo per cui alcuni social americani sono banditi in Cina.