Il romanzo “Il gioco di Ender” (“Ender’s Game”) di Orson Scott Card è stato pubblicato per la prima volta nel 1985. È il primo libro del ciclo di Ender. Ha vinto i premi Hugo e Nebula come miglior romanzo dell’anno. In Italia è stato pubblicato dall’Editrice Nord nel n. 87 di “Cosmo Oro” e nel n. 4 di “Cosmo Biblioteca” e da Mondadori nel n. 43 di “Urania Jumbo” e in Oscar Vault, in tutti i casi nella traduzione di Gianluigi Zuddas.
Andrew “Ender” Wiggin è un cosiddetto Terzo, nel senso che è il terzo figlio dei suoi genitori. La sua nascita è un’eccezione alle leggi che impongono un limite di due soli figli per ogni famiglia ed è stata approvata nella ricerca del prossimo leader dell’umanità contro gli Scorpioni, gli alieni dei quali sono già stati respinti due tentativi di invasione.
Ender ha soli sei anni quando viene ammesso alla Scuola di Guerra, la prima fase di addestramento dei prossimi comandanti della Flotta Internazionale, dopo aver reagito in modo brutale all’aggressione di un gruppo di bulli. Ender viene sottoposto a pressioni fortissime e alle manipolazioni del Colonnello Hyrum Graff, il direttore della Scuola. Riuscirà a resistere per guidare la flotta dell’umanità o verrà spezzato?
Nel 1977, Orson Scott Card pubblicò il racconto “Il gioco di Ender”, vincitore del Premio John W. Campbell, in cui raccontava alcuni eventi riguardanti Ender alla Scuola di Guerra e alla Scuola di Comando. Successivamente, l’autore espanse notevolmente la trama includendo anche alcune parti importanti riguardanti la sua famiglia.
Orson Scott Card usa come punto di partenza il classico tema dell’invasione aliena. In questo caso l’invasione è fallita due volte da parte di una specie insettoide di cui in realtà si sa ben poco dato che non ci sono mai state comunicazioni con essa. Un secolo dopo il primo contatto con gli Scorpioni, l’umanità è rimasta segnata dalla guerra e si prepara a uno scontro finale. I giovani considerati più adatti vengono addestrati ma nel caso di Ender Wiggin ciò inizia quando ha solo sei anni.
“Il gioco di Ender” è tra le altre cose un romanzo di formazione fuori dal normale dato che all’inizio il protagonista è solo un bambino. Il romanzo abbraccia parecchi anni della sua vita durante i quali si può dire che viene forgiato per guidare l’umanità alla vittoria definitiva contro gli Scorpioni.
La trama alterna momenti di grande intensità come quelli relativi all’addestramento con simulazioni di battaglie a momenti più lenti e introspettivi. Il lato emotivo dei protagonisti è importante nella storia e non solo quello di Ender. Il Colonnello Graff ritiene che il fine giustifichi i mezzi quando esercita pressione su Ender ma ha l’onestà intellettuale di ammettere di fare anche cose spregevoli pur di ottenere i risultati che ritiene necessari.
L’introspezione riguarda anche la famiglia di Ender. Suo fratello Peter era stato scartato pur essendo brillante perché troppo crudele mentre sua sorella Valentine era stata scartata per il motivo opposto. Le loro macchinazioni offrono uno spaccato della situazione politica e sociale in quel futuro segnato dagli Scorpioni.
Valentine Wiggin è tra i rarissimi personaggi femminili importanti nel romanzo assieme a Petra Arkanian, l’unica ragazza alla Scuola di Guerra. Da questo punto di vista, oggi il romanzo è davvero datato, anche pensando alle giustificazioni date alla presunta incapacità delle donne di essere buoni comandanti. Orson Scott Card è stato spesso al centro di controversie a causa di tante sue posizioni, fortemente influenzate dalla sua fede mormone. Probabilmente quando scrive le sue storie in qualche modo si trattiene perché è consapevole che altrimenti potrebbe avere danni a livello professionale.
Problemi etici e morali sono comunque presenti in questo e altri romanzi di Orson Scott Card. Ne “Il gioco di Ender” vengono sviluppati in particolare quelli legati alla guerra e all’addestramento di ragazzini alla guerra con il suo picco nell’addestramento di Ender, che include anche il suo isolamento dagli altri ragazzi.
Per le idee contenute, “Il gioco di Ender” ha conquistato una fama che va ben oltre il campo della fantascienza e non solo tra ragazzi che si sono identificati nel protagonista. Per gli elementi legati alla vita militare, è diventato una lettura importante anche in veri corpi militari. Per questi motivi, lo ritengo immancabile nella collezione di ogni appassionato di fantascienza e ne consiglio la lettura a prescindere dalle etichette di genere. È disponibile su Amazon.