Il romanzo “Aquarius” di Claudio Vastano è stato pubblicato per la prima volta nel 2021 da Mondadori nel n. 26 di “Urania Jumbo”.

Una spedizione dell’ESA è su Europa, la luna di Giove caratterizzata dalla presenza di un oceano sotterraneo di acqua liquida, per studiare le forme di vita scoperte sotto lo strato superficiale ghiacciato. Si tratta di un lavoro complesso perché un batiscafo può esplorare un’area limitata dell’oceano ma le caratteristiche uniche di quelle forme di vita aliene possono essere molto interessanti per le ricerche biologiche e mediche.

Durante quello che sembra un giorno di ricerca come gli altri, i lavori della spedizione vengono improvvisamente interrotti da un blackout ai sistemi della base. Le prime valutazioni indicano che l’incidente è stato causato da emissioni di raggi gamma e uno dei membri della spedizione meno protetto degli altri manifesta rapidamente conseguenze serie sulla sua salute. Un evento così energetico può avere ben poche cause nel cosmo ma l’esame dei dati raccolti mostra che l’origine non è una tra quelle conosciute.

Una premessa al romanzo offre una breve spiegazione della storia delle osservazioni di Europa e delle teorie riguardanti il suo oceano sotterraneo di acqua liquida e le ipotesi riguardanti le possibilità che esso ospiti forme di vita. Di conseguenza, anche i lettori che non conoscono queste ricerche astronomiche e le speculazioni astrobiologiche collegate a Europa possono avere le informazioni necessarie a godersi “Aquarius”. Rimane utile avere qualche conoscenza scientifica perché i personaggi fanno un certo uso di termini tecnico-scientifici.

“Aquarius” è la storia di una delle spedizioni che hanno lo scopo di studiare le forme di vita di Europa da una base sul posto con personale umano. Si tratta di una missione a lungo termine con equipaggi che si danno il cambio. Il romanzo si svolge soprattutto alla base Cassini, una delle installazioni fisse su Europa costruita per accedere all’oceano sotterraneo con un batiscafo. Cassini è il nome di una sonda spaziale che per anni ha studiato Saturno e le sue lune ottenendo tra i maggiori risultati la scoperta dell’oceano sotterraneo di Encelado, una luna con caratteristiche molto simili a Europa.

La ricerca biologica è centrale nel romanzo ma Claudio Vastano vi aggiunge speculazioni cosmologiche su vastissima scala che iniziano dopo che i lavori della missione vengono interrotti da un misterioso evento cosmico estremamente energetico. In questo caso, i personaggi con competenze astronomiche spiegano ai colleghi con competenze di altro tipo le possibili cause di quel fenomeno in termini che le rendono comprensibili anche ai lettori.

Il mistero del lampo gamma diventa sempre più importante nel corso del romanzo per le conseguenze non solo sulla missione su Europa. Le comunicazioni con la Terra hanno un ritardo perché anche alla distanza minima dalla luna gioviana le onde radio impiegano parecchi minuti per coprirla. Nonostante ciò, non ci vuole molto per capire che anche la Terra è stata colpita con serie conseguenze. Per questo motivo, la storia mescola speculazioni cosmologiche e biologiche ad azione da parte dell’equipaggio della missione su Europa che affronta una situazione decisamente fuori dal normale.

Per gli amanti della fantascienza “hard” c’è davvero molto da apprezzare in “Aquarius”. La forzata interruzione della missione su Europa dopo il lampo gamma non porta a trascurare il suo oceano sotterraneo perché Claudio Vastano trova comunque il modo per mantenere all’interno della trama la descrizione di organismi che vivono nelle sue profondità.

Una pecca, relativa, del romanzo è nei personaggi, non proprio sviluppati al meglio. David Harringer, il comandante della base Cassini, racconta la storia in prima persona perciò vediamo gli altri personaggi quasi sempre solo dal suo punto di vista. Per questo motivo, non è facile empatizzare con loro e il romanzo mi è piaciuto molto di più dal punto di vista intellettuale che da quello emotivo.

“Aquarius” ha un finale improvviso e piuttosto aperto che fa pensare a un possibile seguito. È comunque possibile leggerlo come romanzo autonomo. La componente d’azione, con un’intensità crescente nel corso del romanzo, lo rende interessante anche a chi apprezza storie avventurose con un ritmo elevato ma lo consiglio soprattutto agli amanti della fantascienza “hard”. È disponibile su Amazon.