The Walking Dead – decima stagione

Norman Reedus nel 2017
Norman Reedus nel 2017

Avviso. Questa recensione contiene spoiler sulla decima stagione della serie “The Walking Dead”!

Il 5 aprile (il 6 aprile in Italia) è terminata la decima stagione della serie “The Walking Dead”.

La decima stagione è stata prodotta e trasmessa quasi tutta con il formato ormai diventato usuale: 15 episodi dei quali 8 sono stati trasmessi tra ottobre e novembre 2019 e 7 tra febbraio e aprile 2020. L’episodio finale della stagione è stato rimandato a data ancora da destinarsi perché la post-produzione è stata interrotta quando è scoppiata l’emergenza Covid-19. Il problema potrebbe colpire tutta la saga e ha già provocato il ritardo della messa in onda del nuovo spinoff “The Walking Dead: Beyond World”, il cui debutto è ora annunciato genericamente per più avanti nel corso del 2020.

Continua il calo di audience ma non fa più notizia nonostante un certo miglioramento nella qualità generalmente riconosciuto alla nona stagione. Gli spettatori continuano ad abbandonare la serie, anche tra quelli che registravano gli episodi. Angela Kang è stata aggiunta agli showrunner per la nona stagione e il suo ruolo si è sentito anche nella decima con nuovi riconoscimenti riguardanti la qualità, ma non sembra sufficiente.

La decima stagione è tutta dedicata allo scontro tra le varie comunità e i Sussurratori. C’è un nuovo salto in avanti dalla fine della nona stagione ma solo di qualche mese. La situazione sembra indicare una tregua ma è evidente fin dall’inizio che non c’è una vera pace e che qualcosa può succede in qualsiasi momento.

Il cast della decima stagione di “The Walking Dead” è costituito da:

  • Danai Gurira (foto ©Gage Skidmore) nel ruolo di Michonne
  • Norman Reedus (foto ©Gage Skidmore) nel ruolo di Daryl Dixon
  • Melissa McBride nel ruolo di Carol Peletier
  • Josh McDermitt nel ruolo di Eugene Porter
  • Christian Serratos nel ruolo di Rosita Espinosa
  • Seth Gilliam nel ruolo di Gabriel Stokes
  • Jeffrey Dean Morgan nel ruolo di Negan
  • Khary Payton nel ruolo di Ezekiel
  • Samantha Morton nel ruolo di Alpha
  • Ryan Hurst nel ruolo di Beta
  • Cailey Fleming nel ruolo di Judith Grimes
  • Cassady McClincy nel ruolo di Lydia

Il finale della nona stagione suggeriva in particolare uno scontro tra Carol e Alfa ma ciò è parte di piani a lungo termine che hanno determinato un arco narrativo lungo e complesso. L’inizio della decima stagione sembra quasi un diversivo con un vecchio satellite sovietico che precipita ma negli episodi successivi si torna allo scontro con i Sussurratori.

Nelle stagioni precedenti, l’arco narrativo dello scontro con i Salvatori mi era sembrato sprecato e quello della decima stagione mi è parso costruito molto meglio. Negan è tornato a essere un personaggio importante anche se la scoperta delle circostanze della sua evasione e di ciò che è seguito è stata tutt’altro che sorprendente.

Anche nella decima stagione non sono mancati i lati negativi. Ad esempio, all’inizio hanno mostrato un addestramento alla difesa da orde di erranti con una sorta di falange nello stile degli antichi macedoni ma l’hanno usata solo durante l’attacco a Hilltop. Un problema che speravo sarebbe stato eliminato è nelle trame basate sugli squilibri mentali di Carol. Onestamente a volte sembra che gli sceneggiatori non sappiano bene cosa fare di Carol e la fanno andare fuori di testa in modi diversi.

L’uso secondo me forzato di Carol mi sembra un sintomo della quantità ormai molto limitata di personaggi che possano reggere trame importanti. Nelle ultime stagioni, parecchi personaggi storici sono stati eliminati e sostituiti in modo decisamente limitato. Il buon uso fatto in questa stagione di Negan compensa solo in parte quelle perdite. Sospetto che sia uno dei motivi per cui negli ultimi anni molte persone hanno abbandonato la serie.

L’episodio “La torre” (“The Tower”) doveva servire come preparazione al finale della decima stagione ed è dedicato ai rapporti umani con molte conversazioni tra personaggi e il debutto del personaggio di Princess. Rispetto a certi episodi pseudo-introspettivi del passato può andare bene. Come finale di stagione non funziona ma lo scopo era diverso e non è colpa dei produttori se dovremo aspettare il vero finale. Complessivamente, questa stagione conferma qualche miglioramento ma l’arco narrativo dei Sussurratori non mi ha emozionato e ormai della maggior parte dei personaggi fatico a ricordare il nome.

Danai Gurira nel 2017
Danai Gurira nel 2017

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