Take Back the Sky di Greg Bear

Take Back the Sky di Greg Bear
Take Back the Sky di Greg Bear

Il romanzo “Take Back the Sky” di Greg Bear è stato pubblicato per la prima volta nel 2016. È il terzo libro della trilogia War Dogs e segue “Killing Titan“. È al momento inedito in Italia.

Il sergente Michael Venn e un gruppo di Skyrine (Sky+marine) hanno scoperto almeno alcune verità sugli alieni conosciuti come Guru e sul supporto che stanno fornendo agli esseri umani nella guerra contro gli alieni Antag (Antagonisti). La conseguenza è che rischiano di doversi scontrare anche con altri umani convinti che loro siano traditori.

Per il gruppo di Michael Venn l’unica speranza di ottenere la pace nel sistema solare è continuare il loro viaggio verso la Fascia di Kuiper e il misterioso Pianeta X. Nuovi frammenti di informazioni che comprendono quelle sul passato remoto del sistema solare rischiano sempre di causare una maggiore alienazione. Solo contatti diretti con gli Antag possono portare pezzi fondamentali di un puzzle che determinerà il futuro di varie specie.

La trilogia War Dogs era cominciata come fantascienza militare, con la guerra tra gli esseri umani e gli alieni Antag nel primo libro. Già nel secondo libro c’era stato un notevole cambiamento con Michael Venn e un gruppo di commilitoni che avevano cominciato a scoprire pezzi di storia, anche molto antica, del sistema solare e si erano trovati a viaggiare fino a Titano, la luna di Saturno. “Take Back the Sky” ha uno sviluppo simile al secondo libro portando i personaggi ancora più lontano, fisicamente nel loro viaggio nello spazio e mentalmente nella loro ricerca di risposte.

Allontanarsi dalla Terra come nessun essere umano aveva mai fatto prima porta Michael Venn e, in modi diversi, i suoi commilitoni a un’alienazione che viene accentuata dalle droghe che assumono, dalle visioni che hanno del passato del sistema solare e dal problema di trovare qualcuno di cui fidarsi. Il racconto del protagonista avvicina la trilogia War Dogs a certe opere della corrente new wave degli anni ’60 e ’70 e a certe storie allucinate di autori come Philip K. Dick. La conseguenza è che leggerlo dà a volte una sensazione onirica e spesso di una realtà frammentata.

Dopo tutta questa costruzione, il finale mi è parso un po’ affrettato con una sorta di coda a concludere anche la storia personale del protagonista. Alla fine, ho avuto un’impressione complessiva di alti e bassi per molti versi simile a quella che da un decennio abbondante mi stanno dando i romanzi di Greg Bear: le idee ci sono sempre e a volte sono ancora davvero intriganti ma il modo in cui le sviluppa sembra lontano dai suoi romanzi migliori. Nel caso della trilogia War Dogs c’è una storia sviluppata in una scala davvero notevole che però mi ha dato l’impressione che l’autore potesse fare di meglio.

Greg Bear aveva dato il suo meglio come scrittore di fantascienza “hard”, sviluppando grandi idee tecnico-scientifiche in modo approfondito. Negli ultimi anni sembra aver deciso di puntare molto meno su quegli sviluppi e personalmente trovo i risultati meno soddisfacenti. Nel caso della trilogia War Dogs avrebbe potuto compensare con personaggi sviluppati meglio, anche tramite i loro rapporti. Purtroppo la narrazione in prima persona e le circostanze del viaggio hanno un po’ azzoppato i personaggi, un peccato soprattutto pensando che sono centrali nella storia.

Alla fine, la trilogia War Dogs sembra un miscuglio un po’ eterogeneo di elementi diversi in cui nessuno brilla particolarmente. L’impressione è che Greg Bear non sapesse bene cosa volesse farne finendo per ottenere un’opera che sembra quasi incompleta proprio perché i suoi elementi non sono completamente sviluppati.

Le rivelazioni più importanti, quelle riguardanti i Guru, sono arrivate nel secondo libro, “Take Back the Sky” sembra a volte un modo per allungare la storia con la continuazione del viaggio dei protagonisti. Due romanzi, magari un po’ più lunghi, sarebbero stati più che sufficienti.

“Take Back the Sky” ha confermato che, nel suo complesso, la trilogia War Dogs sembra adatta ai fan di Greg Bear e a chi preferisce una fantascienza avventurosa e storie piene di segreti da svelare ma senza troppe aspettative.

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