Il racconto breve “La società dello smog” di Chen Qiufan è stato pubblicato per la prima volta nel 2010. In Italia è stato pubblicato da “Future Fiction” all’interno dell’antologia “Antropocene: L’umanità come forza geologica” e della seconda edizione dell’antologia “L’eterno addio” nella traduzione di Francesca Secci.
Lao Sun è un pensionato che collabora con quella che viene comunemente chiamata “La società dello smog”, un’organizzazione ambientalista non governativa che tra le altre cose si occupa di raccogliere dati sullo smog cittadino. L’analisi dei dati raccolti porta alla conclusione che esiste una correlazione tra smog e felicità degli abitanti ma i termini di quella correlazione sono sorprendenti.
La diffusione delle automobili in Cina ha provocato nel corso di quest’inizio del XXI secolo un progressivo aumento dello smog nelle grandi città al punto che Pechino è diventata notoria per la spessa cappa di smog. Chen Qiufan ha provato a esplorare questo tema da un punto di vista fantascientifico immaginando che la questione sia più complessa rispetto a ciò che possiamo immaginare.
L’inizio degno di una storia cyberpunk presenta il protagonista Lao Sun, mentre va a compiere una delle sue rilevazioni ambientali per conto della società dello smog. Pian piano, l’autore fornisce informazioni sulla storia di Lao Sun, che gli permette di esplorare il tema della correlazione tra smog nelle città e felicità degli abitanti. Si tratta di un uomo comune e uno tra tanti volontari ma la sua storia è importante per capire la vita in una città dominata dallo smog e sviluppare il tema centrale attraverso la vita del protagonista. Essi rappresentano anche lo stato delle relazioni interpersonali in quell’ambiente.
Lao Sun ricorda il tempo passato in cui non c’era smog ad avvolgere la città, il tempo in cui viveva con sua moglie. Non si tratta dei soliti rimpianti per i presunti bei vecchi tempi basati sulla memoria corta perché il presente del protagonista è in una città piena di smog e senza sua moglie. Le due cose sembrano del tutto slegate ma ciò che gli è successo sembra confermare la correlazione teorizzata.
“La società dello smog” ha un finale tra amarezza e speranza che mi ha sorpreso in un racconto pubblicato da un autore cinese perché sottolinea l’importanza delle azioni di un individuo. È proprio per questo motivo che mi sembra interessante pensando all’influenza degli esseri umani sull’ambiente.