January 21, 2019

I figli del tempo di Adrian Tchaikovsky (edizione britannica)

Il romanzo “I figli del tempo” (“Children of Time”) di Adrian Tchaikovsky è stato pubblicato per la prima volta nel 2015. Ha vinto il premio Arthur C. Clarke. In Italia è stato pubblicato da Fanucci nella traduzione di Annarita Guarnieri.

L’astronave Gilgamesh trasporta un gruppo di esseri umani in fuga dalla Terra morente, forse gli ultimi superstiti dell’umanità. Nel loro lungo viaggio tra le stelle alla ricerca di una nuova casa, fanno rotta verso un pianeta che secondo le loro informazioni è stato terraformato ma quando vi si avvicinano vengono avvisati che non sono i benvenuti e di non fermarsi se non vogliono affrontarne le conseguenze.

Un esperimento scientifico aveva lo scopo di modificare il DNA di un gruppo di scimmie per aumentarne l’intelligenza ma i piani vengono sconvolti e il nanovirus liberato sul pianeta finisce per modificare il DNA di varie specie di artropodi. Nel corso di secoli, una specie di ragni emerge come la più intelligente e comincia a sviluppare una civiltà influenzando allo stesso tempo il proprio ambiente circostante.