Un articolo pubblicato sulla rivista “Royal Society Open Science” descrive una ricerca riguardante la bocca e in particolare l’apertura delle mascelle di vari dinosauri appartenenti al sottordine dei teropodi (Theropoda). Molti di essi erano carnivori e specialmente quelli celebri come il Tyrannosaurus rex o l’allosauro vengono generalmente raffigurati con la bocca ben aperta, in una posa minacciosa.
Finora però non c’era mai stato uno studio per capire quale potesse essere l’apertura massima della bocca di questi animali. Una ricerca condotta da un team guidato dal dottor Stephan Lautenschlager dell’Università di Bristol ha evidenziato una relazione tra la dieta e l’apertura massima delle mascelle.
I muscoli che permettono di aprire le mascelle possono stirarsi fino a un certo punto prima di subire danni. Ciò rappresenta un limite all’apertura della bocca e di conseguenza a ciò che l’animale poteva mangiare. Modelli informatici dettagliati sono stati creati per simulare l’apertura e la chiusura delle mascelle di alcuni dinosauri teropodi. Il software libero Blender è stato usato per creare modelli tridimensionali delle teste degli animali e i risultati grafici e numerici.
Nel caso dei dinosauri, le simulazioni sono state basate sui dati disponibili riproducendo in maniera plausibile i movimenti delle loro bocche. Essi sono stati paragonati ai loro parenti oggi esistenti, coccodrilli e uccelli, per i quali i dati sono conosciuti grazie a osservazioni dirette.
Il Tyrannosaurus rex e l’Allosaurus fragilis erano carnivori e secondo questo studio erano in grado di aprire la bocca fino a raggiungere angoli impressionati: 80° per il T.rex e addirittura 92° per l’allosauro. Lo studio ha incluso anche l’Erlikosaurus andrewsi, che invece era un teropode erbivoro, la cui bocca poteva aprirsi fino a un angolo che era poco più della metà rispetto ai suoi cugini carnivori, dato che poteva raggiungere i 49°.
Ecco alcuni dati sui parenti dei dinosauri esistenti oggi. Tra i coccodrilli, l’Alligatore del Mississippi (Alligator mississippiensis) può aprire le sue mascelle fino a raggiungere un angolo di 56°. Tra gli uccelli rapaci, la poiana comune (Buteo buteo) può aprire le sue mascelle fino a raggiungere un angolo di 50,5°.
Non è certo sorprendente scoprire che i dinosauri carnivori erano in grado di aprire notevolmente le loro bocche. Ciò conferma la possibilità di studiare altre specie meno conosciute rispetto al T.rex delle quali possono esistere solo scheletri parziali o se per altri motivi ci sono dubbi sulle loro abitudini alimentari.