Cisco acquista l’azienda di sicurezza in rete OpenDNS per 635 milioni di dollari

La home page di OpenDNS
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Cisco ha annunciato l’intenzione di acquistare OpenDNS, un’azienda che si occupa di sicurezza in Internet che negli ultimi anni ha concentrato le sue attività sul settore cloud. Il costo di quest’acquisizione è di 635 milioni di dollari in contanti e altri incentivi. Cisco aveva già investito 35 milioni di dollari in OpenDNS poco più di un anno fa. Il team di OpenDNS si unirà il Security Business Group di Cisco. L’acquisizione dovrebbe essere conclusa nel primo trimestre dell’anno fiscale 2016.

OpenDNS è stata fondata nel 2005 da David Ulevitch. Il nome si riferisce al fatto che il servizio originale dell’azienda riguardava i DNS, i server che trasformano i nomi dei siti nell’equivalente indirizzo numerico, per il quale forniva un servizio aperto a tutti.

Il servizio di OpenDNS è stato da subito orientato alla sicurezza permettendo una verifica delle chiamate ai siti Internet che permetteva di individuare l’eventuale presenza di eventuali malware. L’azienda forniva un servizio gratuito per l’uso personale e una versione professionale a pagamento.

Nel corso degli anni, i servizi di OpenDNS sono diventati più ampi e sofisticati, in particolare con la suite di sicurezza in rete chiamata Umbrella, concentrandosi sul cloud. Oggi l’azienda dichiara di proteggere 65 milioni di utenti Internet in oltre 150 nazioni. Per la maggior parte si tratta di utenti privati che usano il servizio gratuito ma ci sono anche oltre 10.000 organizzazioni che vanno dalle piccolo imprese alle multinazionali.

Cisco Systems, Inc. è una delle più importanti aziende del mondo nel campo del networking. Nell’annuncio dell’acquisizione di OpenDNS, il direttore della divisione Business Development di Cisco ne ha spiegato i motivi ricordando la tendenza alla crescita del numero di persone connesse in rete. La sicurezza è un fattore fondamentale oggi e con l’enorme potenziale dell’Internet delle Cose i problemi in questo campo aumenteranno.

Cisco offre già servizi di sicurezza in rete e l’acquisizione di OpenDNS permetterà all’azienda di estenderli. L’idea è di unire le soluzioni cloud di OpenDNS a quelle già fornite da Cisco per offrire ai propri clienti la massima sicurezza nel cloud e nell’Internet delle Cose.

Subito dopo l’annuncio, su Internet sono state espresse preoccupazioni per il futuro del servizio gratuito di OpenDNS. Un portavoce di Cisco ha dichiarato che quel servizio continuerà ad esistere. Vedremo. Intanto, si tratta sicuramente di una buona acquisizione per Cisco, che potenzia i propri servizi di sicurezza.

4 Comments


  1. Bellissimo articolo, grazie per la notizia.
    Interessante questa acquisizione, ma chissà quali sviluppi dovremo aspettarci.
    Magari si, il servizio di DNS alternativo continuerà ad esistere, ma sarà ancora gratuito o a pagamento?
    Come è riportato nell’articolo, questa è la principale preoccupazione.

    Cosa ne pensi?

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    1. Per ora penso che rimarrà il servizio gratuito ma che dire del prossimo anno? Non sarei per niente sorpreso se lo eliminassero senza clamori, magari limitando pian piano le funzionalità gratuite.

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      1. Eh si, non ne sarei sorpreso neanche io.
        Speriamo non facciano “danni”, almeno rimarrebbe anche una validissima alternativa ai Google Public DNS.
        L’eventuale chiusura (o resa a pagamento) dei DNS alternativi di OpenDNS risulterebbe anche in un aumento facile facile della supremazia di Google.

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        1. Anche quello andrebbe tenuto a mente per chi si dovesse trovare di fronte a una scelta in caso di chiusura del servizio gratuito. Chissà se Cisco valuterà quest’elemento nelle sue decisioni future?

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