I satelliti potrebbero portare Internet in tutto il mondo

SpaceShipTwo collegata alla nave madre White Knight Two
SpaceShipTwo collegata alla nave madre White Knight Two

OneWeb, Ltd ha annunciato un progetto per lanciare una serie di satelliti in orbita bassa per portare servizi telefonici e soprattutto Internet a banda larga in tutto il mondo. I primi investitori sono Qualcomm, un’azienda americana che lavora nel campo dei semiconduttori e delle telecomunicazioni, e il Gruppo Virgin con il suo fondatore, Sir Richard Branson, impegnato in prima persona.

OneWeb, fondata nel 2012 con il nome WorldVu, intende portare servizi telefonici e Internet a banda larga a persone di tutto il mondo che abitano in luoghi in cui essi non sono disponibili o comunque sono di scarsa qualità. Si stima che oltre tre miliardi di persone non abbiano accesso a Internet e molte altre devono arrangiarsi con connessioni a bassa velocità, a volte solo analogiche.

Il fondatore di OneWeb Greg Wyler intende lavorare con operatori di telefonia mobile locali per estendere le loro reti. Ciò dovrebbe metterli in grado di offrire i loro servizi in aree molto più estese, in cui non ci sono telefoni, figuriamoci connessioni Internet.

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Richard Branson ha dichiarato che la costellazione completa dovrebbe essere composta di 2400 satelliti. Nella fase iniziale ne verranno lanciati 648. L’investimento iniziale è attorno ai due miliardi di dollari. Non sono stati forniti altri dettagli sugli ulteriori investimenti necessari per la costruzione e il lancio di tutta la costellazione.

Virgin Galactic, una delle aziende del gruppo fondato da Richard Branson, intende lanciare i satelliti usando il sistema LauncherOne in fase di sviluppo. Esso non utilizza un classico razzo vettore che decolla dal suolo bensì un piccolo razzo che viene lanciato dall’aeroplano WhiteKnightTwo, lo stesso usato per lanciare lo spazioplano SpaceShipTwo foto ©Virgin Galactic/Mark Greenberg). Trattandosi di piccoli satelliti, questo sistema è più economico rispetto a una serie di lanci sui classici razzi vettori.

Elon Musk nel 2013
Elon Musk nel 2013

OneWeb è stata in trattative con Elon Musk (foto ©Dan Taylor / Heisenberg Media), il fondatore di SpaceX, per una collaborazione, ma le idee erano diverse riguardo all’architettura della costellazione. È per questo motivo che Musk ha appena annunciato un suo progetto analogo che sembra più ambizioso visto che intende portare Internet anche nello spazio, fino a Marte per connettere future colonie. È un progetto anche più costoso dato che si parla di dieci miliardi di dollari di investimenti.

I satelliti di OneWeb dovrebbero cominciare a essere lanciati nel 2016, per quelli di Elon Musk i tempi sono decisamente più lunghi. Musk ha dichiarato che ci vorranno oltre cinque anni per costruire i satelliti perciò la costellazione dovrebbe cominciare a essere messa in orbita nel prossimo decennio. Se l’avesse annunciato qualcun altro ci sarebbe un forte scetticismo ma stiamo parlando di un uomo che era stato considerato un pazzo quando aveva fondato SpaceX perciò dobbiamo prenderlo sul serio.

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