La settimana scorsa un sito australiano ha riportato le dichiarazioni del Dott. Brad Carter, docente di fisica alla University of Southern Queensland, il quale ha parlato dell’avvicinarsi della morte della stella Betelgeuse, la quale diventerà una supernova e secondo lui per alcune settimane splenderà come un secondo sole.

In realtà l’unica dichiarazione che può essere contestata è quella riguardante la luminosità di questa supernova, secondo molti stimata in maniera eccessiva, per il resto questa notizia non contiene nessuna novità, solo informazioni già ben note.

Ci stiamo però avvicinando al momento che, secondo calcoli astrusi fatti basandosi su antiche profezie Maya, vedrebbe la fine del mondo perciò viene suggerito che Betelgeuse potrebbe esplodere proprio entro quella data e il fatto che il nome di questa stella sia associato con il diavolo contribuisce a rafforzare questa sinistra associazione con la fine del mondo.

Betelgeuse (indicata dalla freccia rosa nell’immagine) è una supergigante rossa con una massa circa 18 volte quella del Sole che fa parte della costellazione di Orione (foto ©Zwergelstern). La sua distanza dalla Terra è di circa 600 anni luce. Si tratta di una stella variabile dato che il suo strato esterno è instabile e attraversa fasi di contrazione e di espansione.

Il comportamento di Betelgeuse ci fa capire che questa stella si sta avvicinando al momento in cui diventerà una supernova tuttavia è impossibile ipotizzare ragionevolmente se ciò avverrà il prossimo anno, il prossimo millennio o chissà quando. Tutte le speculazioni sulla connessione con le presunte profezie Maya sono quindi totalmente campate in aria a cominciare da quelle sui possibili danni che una supernova così distante potrebbe provocare sulla Terra.

Conoscere le scienze richiede impegno e costanza per mantenersi aggiornati, credere a teorie costruite su pochi fatti e molte speculazioni che in compenso fanno sentire furbi quelli che le seguono è più facile.

Negli ultimi anni le teorie sulla presunta fine del mondo alla fine del 2012 hanno acquistato una fama sempre maggiore perciò è diventato quasi inevitabile che ogni possibile catastrofe venga associata a queste speculazioni. Ora tocca alla morte di Betelgeuse e perfino giornali seri hanno riportato questa pseudo-notizia.

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In realtà considerando la quantità di creduloni in giro sono più sorpreso del fatto che non vi siano più possibili catastrofi associate al 2012. Ad esempio è già da un po’ che alcuni geologi sostengono che la prossima eruzione del supervulcano di Yellowstone è in ritardo e considerando che devasterebbe buona parte del Nord America e avrebbe conseguenze catastrofiche a livello globale è strano che non sia considerata una delle possibile cause della fine del mondo.

Per concludere, per quel che ne sappiamo Betelgeuse potrebbe essere diventata una supernova già qualche secolo fa ma le radiazioni elettromagnetiche che ha emesso non hanno ancora raggiunto la Terra. In ogni caso attendiamo questa supernova e nel frattempo cerchiamo di goderci il 2012, il 2013 e tutti gli anni a seguire. 😉