Gli uomini nei muri di William Tenn
Il romanzo “Gli uomini nei muri” (“Of Men And Monsters”) di William Tenn è stato pubblicato per la prima volta nel 1968. In Italia è stato pubblicato da Mondadori nei nn. 521 e 730 di “Urania”, all’interno di “Scendendo. Romanzi e racconti di fantascienza sotterranea”, nel n. 101 di “Classici Urania” e nel n. 244 di “Urania Collezione”, in tutti i casi nella traduzione di Beata Della Frattina che nell’ultima edizione è stata integrata con l’aggiunta delle parti originali mancanti.
Eric l’Unico è un ragazzo in procinto di affrontare la prova che gli permetterà di essere incluso nella Società Maschile. Tra le 128 persone che compongono l’Umanità, ciò significa riuscire a compiere un Furto ai danni dei Titanici, i mostri alieni che hanno conquistato la Terra.
Thomas il Distruggitrappole, zio e mentore di Eric nonché uno dei leader dell’Umanità, rivela al nipote di essere un adepto della scienza titanica e lo convince a contattare alcuni stranieri durante la sua prova. Dopo essersi ripreso dalla sorpresa, Eric accetta e riceve alcune strane armi aliene dagli stranieri ma quando torna nei corridoi in cui vive l’Umanità viene catturato da uomini dellla sua stessa tribù.