
Le mani dell’Ardipithecus ramidus offrono informazioni sull’evoluzione di mani e piedi negli ominini
Un articolo pubblicato sulla rivista “Science Advances” riporta uno studio delle mani dell’Ardipithecus ramidus, un ominino che visse circa 4,4 milioni di anni fa. Thomas Cody Prang, professore di antropologia alla Texas A&M University, e alcuni colleghi hanno esaminato le mani fossili dell’esemplare soprannominato Ardi, particolarmente ben conservate. Un confronto con le mani di esseri umani moderni e di scimmie ha fornito nuove informazioni sulla loro evoluzione e sul collegamento con la loro locomozione mostrando una correlazione tra l’evoluzione delle caratteristiche di mani e piedi.