La NASA vuole riattivare il telescopio spaziale WISE come cacciatore di asteroidi

Concetto artistico del telescopio spaziale WISE in orbita attorno alla Terra (Immagine NASA/JPL-Caltech)
Concetto artistico del telescopio spaziale WISE in orbita attorno alla Terra (Immagine NASA/JPL-Caltech)

La NASA ha deciso di riattivare il telescopio spaziale Wide-field Infrared Survey Explorer (WISE) dopo circa due anni e mezzo di inattività. La sua missione sarà quella di trovare i cosiddetti near-Earth objects (NEO), asteroidi e comete la cui orbita incrocia quella della Terra e sono quindi potenzialmente pericolosi.

Lanciata il 14 dicembre 2009, la sonda spaziale WISE aveva come missione principale la creazione immagini agli infrarossi di tutto il cielo creando il catalogo pubblicato dalla NASA l’anno scorso. Gli strumenti più sensibili avevano bisogno di lavorare a temperature bassissime perciò funzionarono fino all’esaurimento dell’idrogeno usato per il raffreddamento.

Due dei rilevatori del telescopio spaziale WISE possono lavorare senza bisogno di raffreddamento perciò vennero usati per la missione estesa chiamata Near-Earth Object WISE (NEOWISE), che permise di scoprire molti nuovi asteroidi e comete. Una volta terminata questa nuova missione, WISE venne messo in uno stato di ibernazione il 1 febbraio 2011.

La scoperta dei molti oggetti di tipo NEO e il passaggio di alcuni di essi ad una distanza che in termini astronomici è molto ravvicinata dalla Terra avevano già convinto sia la NASA che l’ESA dell’importanza di tenere d’occhio questi corpi celesti. La pioggia di meteoriti che qualche mese fa colpì una città della Russia ha aumentato la sensibilità anche tra le persone comuni nei confronti di questo problema.

[ad name=”eBayAstronomia300″]

La sonda spaziale WISE ha già dimostrato di poter rilevare la presenza di asteroidi e comete con i suoi sensori agli infrarossi perciò è davvero un’ottima idea rimetterla in attività. Le sue missioni precedenti hanno avuto un costo attorno ai 300 milioni di dollari, una nuova sonda presumibilmente costerebbe più o meno altrettanto. La nuova missione di WISE costerà solo una piccola frazione di quella cifra e contribuirà alla sicurezza della Terra.

Il prossimo mese cominceranno le operazioni di riattivazione del telescopio spaziale WISE con la riaccensione delle apparecchiature ma anche con il raffreddamento della sonda. Ora la sua temperatura è di circa 200 K, che verrà portata a circa 75 K puntandolo verso lo spazio profondo per qualche tempo permettendo a parte del suo calore di disperdersi.

Questa nuova missione del telescopio spaziale WISE dovrebbe essere utile anche per trovare l’asteroide che dovrebbe essere l’obiettivo di una missione futura voluta dall’amministrazione Obama con lo scopo di inviare astronauti verso un asteroide per catturarlo allo scopo di studiarlo.

In questo momento è impossibile dire se e quando questa missione verrà effettivamente compiuta. Per ora la NASA ha rilasciato un’animazione che illustra l’invio della navicella spaziale Orion verso l’asteroide scelto e le operazioni su di esso.

 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *